L’estate di San Martino, periodo autunnale in cui, dopo il primo freddo, si verificano condizioni climatiche di bel tempo e relativo tepore legato alla leggenda del mantello proprio del santo Martino, ha portato nelle Valli del Monviso la prima nevicata anche a quote decisamente più basse.
Ieri (11 novembre, giorno esatto della ricorrenza di San Martino) la pioggia scesa in pianura e in bassa valle si è trasformata, a monte, in neve. Fiocchi bianchi a Crissolo, Oncino, Ostana, Montoso di Bagnolo Piemonte, Sampeyre, Casteldelfino e Pontechianale.
A Pian Munè di Paesana le rilevazioni di questa mattina attestano 15 centimetri di coltre nevosa già sul piazzale-parcheggio della stazione, a quota 1500 metri.
In nottata, poi, il diradarsi delle nubi ha lasciato spazio al cielo stellato. Il rasserenamento ha portato con sé un ulteriore calo delle temperature, con le prime formazioni di ghiaccio. Tuttavia, non si sono registrati, né ieri né stamane, disagi alla circolazione.
Prime uscite stagionali per i mezzi spargisale.