Attualità - 04 dicembre 2019, 14:00

Laureati da atenei di tutta Italia per il master universitario intitolato a Michele Ferrero

Provenienti da Torino, Pavia, Parma, Padova, Udine, Roma e Palermo gli specializzandi del 7° corso in Scienze e Tecnologie Alimentari per la Nutrizione Umana finanziato dalla Fondazione Ferrero. Lunedì ad Alba la cerimonia finale alla presenza del Magnifico Rettore torinese Stefano Geuna e dei vertici Soremartec

Maria Franca Ferrero premia partecipanti a una passata edizione del Master (foto Bruno Murialdo-Silvia Muratore)

Lunedì 9 dicembre, alle ore 10.30 nell’Auditorium della Fondazione Ferrero di Alba, si svolgerà la cerimonia di chiusura della 7ª edizione del Master di II livello in Scienze e Tecnologie Alimentari per la Nutrizione Umana “Michele Ferrero”, realizzato dall’Università di Torino col finanziamento della Fondazione Ferrero e il sostegno tecnico-scientifico di Soremartec Italia.
 
Alla cerimonia sono attesi il Magnifico Rettore dell’Università di Torino Stefano Geuna, il direttore del Master Vincenzo Gerbi, l’amministratore delegato di Soremartec Italia Mauro Fontana e il segretario generale della Fondazione Ferrero Bartolomeo Salomone.
 
La consegna delle pergamene e la premiazione dei migliori studenti che hanno frequentato il Master nell’anno accademico 2018-2019 sarà preceduta dalla lectio magistralis “Intelligenza Artificiale, Big Data e impatto sulla Nutrizione Sostenibile”, tenuta dal professor Mario Rasetti (presidente ISI).

Gli studenti che hanno frequentato il Master nell’anno accademico 2017-2018 sono stati: Matilde Barroero, Laurea Magistrale in Biologia Evoluzionistica, Università di Padova; Camilla Bergamini, Laurea Magistrale a ciclo unico in Farmacia, Università di Parma; Chiara Boni, Laurea Magistrale in Scienze degli Alimenti e della Nutrizione Umana, Università di Torino; Martina Coviello, Laurea Magistrale in Biotecnologie Industriali, Università di Torino; Elena Ferrero, Laurea Magistrale in Scienze degli Alimenti e della Nutrizione Umana, Università di Torino; Lucrezia Forbiti, Laurea Magistrale in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, Università di Pavia; Francesca Gazzetto, Laurea Magistrale in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, Università di Parma; Francesco Giovine, Laurea Magistrale in Scienze e Tecnologie Alimentari, Università di Torino; Marco Lombardi, Laurea Magistrale in Scienze dell'Alimentazione e della Nutrizione Università di Roma - Campus Biomedico; Angela Napoli, Laurea Magistrale in Biotecnologie per l'Industria e per la Ricerca Scientifica, Università di Palermo; Andrea Padovan, Laurea Magistrale in Scienze e Tecnologie Alimentari, Università di Udine; Francesca Pianca, Laurea Magistrale in Scienze dell'Alimentazione e della Nutrizione Umana Università di Roma - Campus Biomedico.
 
Saranno assegnati due premi del valore di 5mila euro agli studenti che hanno conseguito il titolo con la migliore valutazione complessiva e in corso, e un premio, sempre di 5mila euro, alla miglior tesi finale.

"Questa 7ª edizione, grazie alle migliorie apportate progressivamente nelle edizioni precedenti sulle fasi di selezione studenti, docenti e programmi, ha evidenziato un ottimo livello di preparazione e di applicazione dei partecipanti – fa sapere la Fondazione Ferrero -. Grazie al percorso di studi del Master, laureati con adeguata formazione in settori scientifici diversi (Chimica, Farmacia, Medicina e Chirurgia, Scienze Agrarie, Scienze Biologiche, Scienze dell’Alimentazione, solo per citarne alcuni), ottengono una preparazione di carattere interdisciplinare nel campo delle scienze e delle tecnologie dell’alimentazione umana, che consente loro di affrontare temi di ricerca e sviluppo di nuovi prodotti alimentari, di sviluppo della qualità dei prodotti e dei processi".

"In particolare, col suo percorso di studi, il Master intende formare specialisti con conoscenze scientifiche interdisciplinari in campo tecnologico, medico biologico e chimico che consentano l’inserimento nel sistema produttivo di un’azienda alimentare, di un laboratorio di ricerca e sviluppo o in una società di consulenza, avendo una visione ampia e completa dei fattori che possono condizionare le scelte nella creazione di nuovi prodotti alimentari o nella riformulazione di prodotti esistenti".

Il Master ha la durata di un anno.
L’attività didattica è composta di 60 crediti universitari (Cfu), di questi 40 (400 ore) sono dedicati alla didattica frontale, alle esercitazioni in laboratorio e/o alle visite guidate, 18 (450 ore) all’attività di stage in azienda in Italia o all’estero e 2 (50 ore) alla stesura della tesi. Gli insegnamenti sono organizzati in corsi integrati dedicati a: Produzione materie prime animali e vegetali, Controllo qualità materie prime animali e vegetali, Processi di trasformazione, Caratterizzazione chimica e funzionale degli alimenti, Nutrizione e alimentazione.

Redazione