Attualità - 20 dicembre 2019, 17:30

Compral carni e Compral latte: due cooperative e una casa comune per 450 allevatori che insieme fatturano oltre 80 milioni

Sul piano operativo si sta realizzando la nuova sede Compral Latte accanto al laboratorio di Compral Carni, che sarà inaugurata a fine marzo 2020

 

La festa in famiglia della Compral che martedì 17 ha celebrato i 10 anni di attività della coop Latte, si è completata giovedì 19 dicembre con l'assemblea della coop Carni. Entrambi gli eventi hanno avuto come cornice l'hotel dei Tigli di Cussanio, dove i rispettivi vertici presieduti da Raffaele Tortalla (Compral Latte) e Roberto Chialva (Compral Carni) hanno tracciato un bilancio del lavoro svolto assieme ai circa 450 soci allevatori-produttori, guidati dal direttore Bartolomeo Bovetti, per un fatturato complessivo superiore agli 80 milioni di euro.   

Compral sta per “Commercializzazione prodotti allevamenti”, ed è una società cooperativa agricola a mutualità prevalente il cui atto costitutivo risale al 24 dicembre 1981. Dalla nascita di quel movimento di valori ideali e buone pratiche produttive, promosso dall'allora Apa di Cuneo, è trascorso quasi un quarantennio in cui la zootecnia ha cambiato radicalmente volto, diventando un comparto in linea con i più avanzati standard europei, capace di rispondere alle sfide del mercato globale e alle crescenti esigenze dei consumatori.  

“Il dato più importante - sottolinea Roberto Chialva, presidente anche dell'Arap - è aver mantenuto la dimensione della grande famiglia in cui ogni socio è protagonista attivo e partecipe. La nostra forza è credere in quello che facciamo cercando di farlo al meglio delle nostre capacità”.

I numeri non dicono tutto ma danno il senso di uno sviluppo societario e produttivo che ha cadenze da record. Così come Compral Latte in dieci anni è passata da cento allevatori a 225, e da mille quintali di prodotto giornalieri a una raccolta media di 4100 quintali destinati alla filiera Inalpi-Ferrero, Compral Carni si conferma il primo player della razza Piemontese, con circa 220 soci e 11 mila capi macellati nel laboratorio al Miac. Oggi la carne di Fassone è apprezzata e ricercata in tutta Italia (grazie anche alle partecipate e alla linea Fassoneria sviluppata ora assieme a Coalvi) e conquista nuove piazze all'estero.

“Non dobbiamo pensare - osserva il direttore Compral Bartolomeo Bovettiche i risultati raggiunti siano acquisiti per sempre e non possano che migliorare. Certamente noi lavoriamo per una crescita equilibrata e costante, ma che tenga conto della sostenibilità nei nuovi scenari di salvaguardia ambientale, ottimizzando le buone pratiche di allevamento e di produzione. Tutto questo avendo a che fare con un mercato schizofrenico, difficilissimo da prevedere e programmare, dove il fattore qualità è sopravanzato da una richiesta di sconti e promozioni che spesso costituiscono il solo parametro per mantenere le commesse. In ogni caso – puntualizza Bovetti – noi non possiamo prendere scorciatoie, abbiamo un nostro modello e dobbiamo continuare a fare le cose per bene. E' una lotta dura che impone di non mollare mai, e anzi di rilanciare con sempre nuovi investimenti”.

Sul piano operativo si sta realizzando la nuova sede Compral Latte accanto al laboratorio di Compral Carni, che sarà inaugurata a fine marzo 2020. La struttura consentirà di ristrutturare uffici e servizi di entrambe le cooperative, con una migliore distribuzione del personale.  

 

Comunicato stampa