Attualità - 05 gennaio 2020, 13:00

A Verzuolo, con la consegna della posta a giorni alterni il sindaco invia gli auguri di Natale via email

Continua la battaglia di Giancarlo Panero nei confronti della rimodulazione del servizio decisa da Poste Italiane dopo il provvedimento dell’AgCom. L’appello alle Istituzioni superiori: “Vigilate sulla situazione e di intervenite per ripristinare un servizio essenziale”

Giancarlo Panero

Auguri di Natale via email.

È la scelta “obbligata” sulla quale si è dovuti ripiegare a Verzuolo. A sostenerlo, ironicamente seppur la vicenda sia tutt’altro che tale, il sindaco Giancarlo Panero: “Questa modalità è sicuramente più ecologica e rapida per sincerare buone feste ad istituzioni ed autorità, colleghi e collaboratori. – dice – Resta però una modalità obbligata, poiché qui, dal 2015, è imposta la consegna della posta a giorni alterni, decisa da Poste Italiane in conseguenza del provvedimento dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni”.

Panero, nel corso degli anni, non ha mai mollato la presa, tenendo alta l’attenzione sulla tematica, oggetto di un vero e proprio disagio per micro e piccole imprese, anziani e famiglie. Un disagio al quale va ad aggiungersi la preoccupazione evidenziata nelle scorse settimane dal sindacato Uil Poste.

Il servizio di sportelleria in Provincia – aggiunge Panero – potrebbe infatti presto incontrare gravi difficoltà, legate alla mancanza di personale e al pensionamento, entro fine anno, di 60 dei 550 addetti impegnati in 272 uffici postali delle macroaree di Cuneo e Alba”.

L’appello del sindaco è rivolto, ancora una volta, alle Istituzioni superiori: “Ai parlamentari, ai consiglieri regionali e all’Anci Piemonte chiediamo di vigilare sulla situazione e di intervenire per ripristinare e garantire un servizio essenziale nella vita di tutti”.

redazione