Scuole e corsi - 12 gennaio 2020, 20:06

Tre studenti da Serbia, Cina e Turchia saranno ospiti a Carrù e Rocca De' Baldi per uno scambio culturale coordinato da Aiesec

Essi verranno ospitati per 6 settimane a casa di docenti che hanno dato la loro disponibilità

Foto tratta www.unsplash.com

L'Istituto Comprensivo "Oderda-Perotti" di Carrù ha aderito allo scambio culturale Global Volunteer –EduChange coordinato da AIESEC.

Iniziativa che prevede l'accoglienza da parte delle le istituzioni scolastiche, aderenti al progetto, di studenti universitari volontari provenienti dall'estero.
In arrivo tre giovani provenienti dalla Serbia, dalla Cina e dalla Turchia. Essi verranno ospitati per 6 settimane a casa di docenti che hanno dato la loro disponibilità.

Sono coinvolti i plessi della Scuola di I grado di Carrù e di Rocca de Baldi. Le attività, dopo una prima fase di progettazione, andranno ad arricchire ed integrare un progetto di educazione ambientale interdisciplinare già programmato per le classi seconde ed esteso in parte alle classi prime. La conseguenza sarà il potenziamento della lingua inglese usata per una comunicazione autentica e per realizzare compiti di realtà.

Inoltre gli studenti andranno ad affiancare le docenti di lingua inglese nelle lezioni quotidiane nelle classi, fornendo un supporto e un esempio di educazione al confronto e arricchimento interculturale.
 
L’Associazione AIESEC, organizzazione internazionale di studenti universitari, no profit, apolitica ed indipendente, che si occupa da più di 60 anni di mobilità internazionale ed è presente in Italia in 18 sedi locali, promuove il Progetto “EduCHANGE”. I volontari parteciperanno attivamente alle iniziative didattiche, realizzando moduli in lingua inglese su tematiche attuali di rilevanza globale. Tema chiave del progetto è l’educazione alla diversità ed al multiculturalismo, a cui il confronto diretto con i giovani volontari internazionali potrà apportare un valore aggiunto. Dal 2016 AIESEC collabora, infatti, ufficialmente con l’ONU per la promozione dell’Agenda 2030 ed il raggiungimento dei 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile. In particolare il progetto EduChange rientra nell’insieme di iniziative a favore del quarto obiettivo: Quality Education. La sensibilizzazione relativamente agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile è infatti materia di lezione da parte dei volontari internazionali, attraverso l’organizzazione di seminari e lavori di gruppo ad essa orientati.

comunicato stampa