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Attualità | 09 febbraio 2020, 15:13

"Hai mai provato a legarti i capelli, vestirti o chiudere una cerniera con una sola mano?" La vita di Georgiana, 22 anni di Borgo San Dalmazzo, e il suo 'non limite' (VIDEO)

Nell'agosto del 2012 un brutto incidente stradale le ha tolto l'uso del braccio sinistro che è rimasto paralizzato. In un video racconta la storia della sua vita: "Ogni giorno per me è una sfida. E' complicato anche solo sbucciare una banana o tagliare un pomodoro! Ma sono proprio quelle situazioni che mi fanno tirare fuori la creatività e la forza. Alla fine raggiungo lo stesso risultato di tutti, solo che lo faccio alla mia maniera"

Georgiana Degeratu

Georgiana Degeratu

“Ti sei mai chiesto come sarebbe vedere la tua vita a cambiare da un giorno all'altro?
Hai mai provato a legarti i capelli, prepararti,vestirti o chiudere una cerniera con una sola mano? Quante volte ti sei fermato a guardare le persone intorno a te pensando di non poter mai arrivare a fare ciò che fanno loro?”

Domande che ammutoliscono. Soprattutto quando a pronunciarle è una giovane e brillante ragazza di 22 anni. Si chiama Georgiana Degeratu, è originaria della Romania e vive da anni con i suoi genitori a Borgo San Dalmazzo.

Nell'agosto del 2012 un brutto incidente stradale le ha tolto l'uso del braccio sinistro che è rimasto paralizzato. Aveva 14 anni, un'età complicata a prescindere dagli intoppi della vita.

“I primi due anni sono stati difficili - ammette Georgiana -. Facevo le superiori (il liceo scientifico Peano di Cuneo, ndr). I miei compagni stavano crescendo e io non andavo parallela a loro perché il mio processo era stato rallentato. Mi sono ritrovata a rinascere un'altra volta e ho iniziato a ricostruire la mia vita. In questo sono stati fondamentali i miei genitori che mi hanno aiutato tantissimo”.

Non sembra una 22enne quando parla. Georgiana ha una maturità spiazzante e brilla di luce propria quando si racconta.

“Per me non è un handicap – racconta serenamente Georgiana -. Semplicemente da 8 anni convivo con questo 'non limite'. Ho fatto anche la tesina della maturità su questo tema. Ogni giorno vivo in assenza del braccio sinistro che mi mette a confronto con continue sfide quotidiane. Ogni giorno per me è una sfida. Per me è complicato trovarmi a sbucciare una banana o tagliare un pomodoro! Ma sono proprio quelle situazioni che mi fanno tirare fuori la creatività e la forza. Alla fine raggiungo lo stesso risultato di tutti, solo che lo faccio alla mia maniera. Ho sviluppato una forza incredibile di cui nemmeno io ero a conoscenza prima dell'incidente”.

Il suo 'non limite' non l'ha fermata affatto. Lo dimostrano i tanti risultati raggiunti.

Dopo il diploma al liceo si è laureata in Economia all'università di Cuneo. Poi ha intrapreso un percorso di studi in Naturopatia e Nutrizione all'Università di Hohenheim a Stoccarda, si è perfezionata in Mindfulness e parallelamente ha frequentato un Master a Roma e Napoli per diventare esperta in Nutrizione Clinica Umana. Si laureerà questo 28 febbraio.

Ha un suo blog, “Green Fork", attraverso cui racconta i suoi valori e che ora utilizza per condividere spunti utili che partono dal lavoro in ambito nutrizionale.

Da qui è nata l'idea di realizzare un video sulla sua storia. Si intitola “Tu vivi?” ed è stato realizzato da Emanuele Bessone in collaborazione con Stefano Belmondo. “Volevo che la mia vita fosse da incoraggiamento e motivazione per le altre persone”, racconta Georgiana.

Nel futuro di Georgiana cosa c'è? “Con l'aiuto e il sostegno dei miei genitori aprirò uno studio di Nutrizione, Naturopatia e Mindfullness per aiutare le persone a rilassarsi, sbloccare i nodi energetici, ed elaborare piani nutrizionali legati al benessere psicologico. In parte lo faccio già nella pizzeria 'Il Corsaro' che gestiscono i miei genitori a Cuneo. Ho studiato pizze equilibrate e salutari, ho realizzato i loro nuovo menù e mi occupo degli impasti particolari con ingredienti sinergici”.

Chiudiamo l'articolo con le riflessioni di Georgiana estrapolate dal suo video.

“Per tutte le volte che nel tuo riflesso hai visto un'infinità di difetti.
Per tutte le volte in cui hai tentato di soffocare le tue debolezze che emergendo cercavano di insegnarti qualcosa.
Per quelle volte in cui ti sei arreso e seduto a terra credendo di aver esaurito le forze.
Fermati, alza lo sguardo e abbi il coraggio di ammirarti.
Fai un respiro profondo, chiudi gli occhi e osserva la tua meta.
Riaprili, allaccia le tue scarpe, Esci da quella porta ed inizia a correre verso i tuoi obiettivi.
Ogni mattina mi alzo pensando che non ci sia banana che non si possa sbucciare, pomodoro che non si possa tagliare, carota che non si possa grattugiare o ricetta che non si possa preparare con una sola mano e poi condividere con voi.
Non esistono persone migliori o peggiori.
Soltanto la versione migliore o meno di noi stessi.
Sta a noi e decidere quale voler essere.
Ognuno è perfetto e unico purché splenda di luce propria.
Tu vivi?”

cristina mazzariello

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