Attività quotidiane in due lingue, con un insegnante di inglese dedicato; potenziamento musicale per muovere i primi passi nel magico universo delle sette note; tanti progetti e iniziative – dall’arte all’educazione fisica, dalla coltivazione dell’orto al teatro, sino alle uscite fuori porta per gite e laboratori: un ventaglio di attività vario e assortito che punta a coinvolgere i bambini in uno dei momenti più importanti per la loro crescita, accompagnandoli per mano verso l’importante passaggio alla scuola primaria.
E’ il ricco e articolato piano dell’offerta formativa che il "Convitto Provvidenza - International School Bra" offre ai piccoli allievi che ne frequentano la Scuola dell’Infanzia nei prestigiosi locali del settecentesco complesso di via Provvidenza-angolo via Vittorio Emanuele, già collegio delle suore di San Giuseppe, da alcuni anni sede di una scuola paritaria che offre alle famiglie braidesi e non solo la possibilità di frequentare al suo interno l’intero ciclo composto anche dalla scuola primaria di primo grado.
"Nel Progetto Infanzia 2020/2021 elaborato dalla scuola – spiega il dottor Carmine Maffettone, responsabile del plesso braidese – uno dei principali tratti distintivi è proprio quello del bilinguismo. Una scelta volta ad abituare i bambini all'apprendimento di un secondo idioma, sempre più indispensabile nel loro futuro di studenti e di adulti. La presenza di un docente madrelingua inglese rende possibile un apprendimento naturale e spontaneo della seconda lingua all'interno delle attività programmate per la giornata. Tutto ciò, in pratica, che traduce nella presenza costante dell'insegnante inglese, che nella quotidianità scolastica è attivo a fianco del docente di sezione".
Le attività svolte dai bambini del Provvidenza saranno quindi le più varie, tra quelle tipiche della scuola dell'infanzia, ma verranno proposte in lingua inglese e italiana. Nei corridoi della scuola, per chi anche volesse visitarla, si può già osservare una realtà totalmente bilingue, dove i bambini sono impegnati a seguire le stesse attività ora in inglese, ora in italiano, e viceversa.
"Il potenziamento musicale – spiega la coordinatrice Daniela Arlorio – è invece mirato a stimolare e sviluppare le molteplici capacità pratiche e cognitive dei bambini attraverso l'utilizzo della musica. Il progetto è organizzato in diverse unità didattiche, che affrontano il percorso musicale basandosi sulla filosofia del metodo Suzuki, volta a curare gradatamente la parte del canto, del ritmo e delle teorie musicali. Durante le lezioni di musica verranno svolte diverse attività, ognuna delle quali finalizzata a sviluppare non solo le basi della conoscenza musicale dei bambini, ma anche la loro manualità fine, che verrà successivamente impegnata sugli strumenti musicali veri e propri, oltre che nelle attività quotidiane dei bambini".
All'insegna di un apprendimento leggero, ma sempre interessante ci sono poi i lavori di "Primarte", progetto col quale si punta a stimolare la creatività dei bambini accompagnandoli a scoprire i profili di alcune tra le più grandi figure della storia dell'arte e alla realizzazione di piccole opere ispirate ora a Van Gogh, ora a Donatello, ora a Mirò, per fare tre nomi tra quelli le cui storie hanno maggiormente rapito i bambini nelle attività declinate per età realizzate più recentemente.
Un progetto che, al pari dell’attività musicale e a quelle in lingua, rappresenta uno dei filoni sui quali i bambini vengono accompagnati nel passaggio dalla scuola dell'infanzia alla primaria: "Un momento al quale riserviamo particolare attenzione - spiegano le docenti del plesso - per evitare che il distacco possa rappresentare un momento per loro traumatico, come talvolta avviene".
In questo senso vanno le diverse occasioni pensate per l'ultimo anno del percorso dell'infanzia, come la settimana di inserimento prevista in giugno, quando i bimbi hanno la possibilità di iniziare a confrontarsi con l'ambiente e le insegnanti che – per chi vorrà proseguire gli studi in via Provvidenza - li attendono dal settembre successivo.
Discorso analogo vale per "Ginnasticando", altro apprezzato progetto realizzato con la collaborazione degli istruttori della palestra "Meeting", tramite il quale i bambini iniziano a conoscere il loro corpo e le interazioni con gli altri, approcciandosi in modo divertente attraverso il movimento alle regole della convivenza.
Sono da ricordare inoltre le numerose attività collaterali che contraddistinguono le giornate all'interno del convitto Provvidenza, dalla cura dell'orto e del pollaio al lavoro sugli spettacoli realizzati e portati in scena sul palco del teatro Politeama in occasioni speciali quali il Natale e la festa di chiusura dell'anno.
Proprio in preparazione del Natale la scuola dell'infanzia realizza da qualche anno uno speciale mercatino di oggetti, realizzando a mano pezzi unici e originali creati dagli stessi bambini.
La scuola si fa conoscere anche sul territorio attraverso le uscite e le collaborazioni che tesse sul territorio. Tra queste meritano un cenno quella in essere da tempo con Eataly di Monticello, la collaborazione con la biblioteca civica nell’ambito del progetto "Nati per leggere" e la partecipazione ai bellissimi laboratori periodicamente proposti a Palazzo Traversa.
Ricordiamo inoltre che la mensa è interna e che la scuola offre la possibilità di un pre orario dalle 7.30 alle 8 e di un post orario dalle 16.45 alle 18.30.
Per informazioni iscrizioni telefono è 0172/412.454 (orario di segreteria 7.30-18); mail info@convittoprovvidenza.it; sito internet www.convittoprovvidenza.it.