Cronaca - 12 marzo 2020, 11:22

Coronavirus: in barba ai decreti, a Crissolo si ripopolano le seconde case. Il sindaco: “Non tolleriamo questi comportamenti”

In paese arriva la gente con sci, pelli di foca e ciaspole. Il primo cittadino rinnova l’appello: “Non siamo di fronte ad uno scherzo, né tanto meno ad una vacanza”. E il Comune annuncia: “Verranno quindi intensificate le operazioni di controllo sulle entrate in paese sia attraverso le Forze dell'ordine, sia attraverso i sistemi di videosorveglianza”

Crissolo

Non bastano i decreti e i controlli. Non basta l’invito spasmodico di “restare a casa”. Non basta l’interdizione degli spostamenti non urgenti. E non basta nemmeno l’appello del Soccorso alpino, “La montagna non scappa”.

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Nicolò Bertola