Solidarietà - 30 marzo 2020, 16:42

A Borgo San Dalmazzo nasce l'idea della spesa sospesa per aiutare chi è in difficoltà nell'emergenza Coronavirus

L'idea è della cittadina Concita Calvo, militare del 2° Reggimento Alpini: “Così facendo si aiuterebbero le famiglie in difficoltà e si sosterrebbero i piccoli negozi di alimentari, frutta e pane”. I commercianti riuniti nell'associazione ABC doc si stanno attrezzando per metterla in atto

Come il caffè sospeso di Napoli, che prevede il dono di una consumazione a beneficio di uno sconosciuto, sta nascendo a Borgo San Dalmazzo l'idea della spesa sospesa per chi è in difficoltà.

L'idea è partita su facebook da una borgarina. Scrive Concita Calvo, militare del 2° Reggimento Alpini di stanza alla caserma “Ignazio Vian” di San Rocco Castagnaretta: “In questi giorni difficili tante famiglie purtroppo hanno perso il lavoro e non hanno un reddito. Ho visto su questo gruppo (Sei di Borgo San Dalmazzo se..., ndr) e su altri, persone che concretamente stanno cercando nel loro piccolo di aiutare il prossimo e volevo esporre la mia idea che porterebbe un doppio beneficio: SPESA SOSPESA nei negozi di Borgo. Così facendo si aiuterebbero le famiglie in difficoltà e si sosterrebbero i piccoli negozi di alimentari, frutta e pane. I negozianti potrebbero mettere dei piccoli banchetti dove chi vuole lascia prodotti acquistati nel loro negozio e chi non ha possibilità entrare e prendere tranquillamente senza pagare. Così facendo si arriverebbe a tanta gente anche se non ha internet!”

Un'iniziativa accolta con favore dall'associazione ABC doc Commercianti di Borgo San Dalmazzo. Lo conferma il presidente Fabrizio Massa: “Mi è piaciuta l'idea e me ne farò promotore verso i colleghi. Molti hanno già dato la loro disponibilità. Dobbiamo solo valutare il sistema di attuazione, soprattutto per i prodotti freschi. A breve daremo indicazioni e partiremo con questa iniziativa”.

cristina mazzariello