Attualità - 06 aprile 2020, 17:13

I sindacati delle forze dell'ordine scrivono alla Regione: "Tamponi e mascherine necessità urgente anche per noi"

"Siamo coscienti della difficoltà del momento, dell'importante impegno e dell’enorme sforzo della Sanità Pubblica, ma riteniamo che la tutela della salute di tutti i cittadini debba essere lo scopo primario dello Stato e delle Regioni, nonché la più alta forma di uguaglianza"

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La mancanza di dispositivi di protezione per naso e bocca (le comuni mascherine) e del tampone diagnostico per il Coronavirus è uno degli scogli principali da superare nella lotta quotidiana alla diffusione del Coronavirus. Una battaglia che coinvolge anche le forze di Pubblica Sicurezza e quelle impegnate nella gestione della popolazione carceraria.

La questione è stata sollevata in una lettera che i sindacati regionali di Polizia di Stato, Polizia Penitenziaria, vigili del fuoco e UNARMA-ASC hanno recentemente inviato al presidente della Regione Alberto Cirio e all'assessore regionale Luigi Icardi.

"E' necessario che la Regione valuti immediatamente l’esame diagnostico per l’accertamento del contagio nei confronti delle forze dell’ordine, anche se asintomatico, atteso l’alto rischio di contagio e di trasmissibilità derivante dal proprio operato lavorativo che, ora più che mai, appare essenziale per il nostro Paese" si legge nella lettera.

"Siamo coscienti della difficoltà del momento, dell'importante impegno e dell’enorme sforzo della Sanità Pubblica, ma riteniamo che la tutela della salute di tutti i cittadini debba essere lo scopo primario dello Stato e delle Regioni, nonché la più alta forma di uguaglianza".

redazione