Gentile Direttore,
le "Feste Partigiane" si svolgevano tutti gli anni la seconda domenica di giugno nell'Eco Museo della Resistenza, "Il Codirosso" a Lemma (frazione di Rossana) a più di 1000 metri di altitudine dove Riccardo Assom aveva fatto rivivere la frazione Borgata Grossa.
I partecipanti arrivavano dalle province di Cuneo, Torino, Savona e da tante parti del nord Italia. In quelle giornate si rivivevano momenti di storia partigiana, di riflessioni, di convivialità, di canti e di cultura delle nostre montagne.
Riccardo Assom era una fucina sempre attiva ed era riuscito a costruire un museo molto ricco di cimeli, munizioni, abiti, bandiere della lotta Partigiana. Ci ha lasciati dopo lunga malattia ma vogliamo ricordarlo per quello che ha dato a tutti noi.
Riccardo, nato a Villastellone nel 1944, era figlio di un partigiano ed era un insegnante di scuola media molto amato dai suoi allievi, che ritornavano sovente in quell'eremo e che arrivavano sia a piedi che con tanti mezzi. Ma la sua lungimiranza è stata nel raccogliere con interviste e nel raccontare con i suoi scritti la " Storia della resistenza".
Ho presenziato quando narrava e presentava i suoi libri in varie occasioni (e di libri ne ha scritti tanti). Grazie Riccardo, sei stato un esempio di generosità, solidarietà e costanza nel portare avanti con fierezza e con lungimiranza i tuoi ideali di antifascismo e antirazzismo. Tu hai fatto parte dei tanti "Partigiani", di quelli che parteggiano e che vogliono raccontare senza tanta enfasi la storia di riscatto del '900. Quella pagina bellissima che è costata lacrime e sangue ma che ha lasciato a noi la Libertà, la democrazia e la giustizia sociale.
Ciao Riccardo, forse ritroverai Beppe, Attilio, Angelo, Lelio e i tanti partigiani che ti hanno voluto bene e festeggerai la festa Partigiana insieme a loro!
Grazie,
Ughetta Biancotto, presidente ANPI Provincia Cuneo