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Economia | 26 maggio 2020, 13:10

Batteria dell’automobile scarica: soluzioni utili da sapere

Se è vero che prevenire è meglio che curare, allora è bene sapere come fare a non trovarsi in queste spiacevoli situazioni

Batteria dell’automobile scarica: soluzioni utili da sapere

Quante volte capita di rimanere con l’automobile in panne o di trovarla con la batteria scarica dopo una notte di gelo? La batteria è uno dei componenti più ‘sensibili’ delle macchine, per questo sul mercato ci sono diversi dispositivi utili per la manutenzione e per far fronte alle emergenze. D’altronde non è piacevole rimanere fermi con l’automobile su una strada poco illuminata o magari in un posto lontano da casa nel week end quando le officine sono chiuse.

Se è vero che prevenire è meglio che curare, allora è bene sapere come fare a non trovarsi in queste spiacevoli situazioni o almeno munirsi dei giusti attrezzi per risolvere il problema in maniera del tutto autonoma.

Controllare sempre le luci interne ed esterne

Può sembrare banale, ma quando siamo di fretta o siamo distratti da qualche pensiero, spesso lasciamo l’automobile con le luci accese. E non parliamo solo dei fanali anteriori, ma anche di quelle interne nell’abitacolo che consumano allo stesso modo la carica della batteria. Prima di allontanarvi dal veicolo fate un controllo di sicurezza e controllate che sia tutto spento, così sarete sicuri di trovarla funzionante al vostro ritorno.

Le basse temperature

Lasciare l’auto ferma al freddo per diversi giorni non è mai una buona idea, in quanto le temperature basse possono raffreddare la batteria che potrà fare fatica a dare la giusta carica al veicolo per permettergli di avviarsi. Se non siete soliti prendere spesso l’automobile, quando arriva il freddo cercate almeno di farle fare un giro una o due volte alla settimana. Nel caso partite per un viaggio potete dare le chiavi ad un amico o ad un parente e chiedere a loro di far fare un giretto alla vostra automobile mentre non ci siete.

Cambiare batteria

Le batterie delle automobili non hanno una carica infinita, infatti questa tende a terminare dopo 4 o 5 anni di utilizzo. Passato questo periodo, anche se la batteria continua a funzionare potete mettere in conto che vi potrebbe abbandonare al primo calo di energia dovuto alle luci accese o al freddo. Se avete tenuto traccia degli anni di utilizzo della vostra batteria allora potrete cambiarla prima che vi lasci a terra. Una volta acquistata quella nuova segnatevi l’anno e il mese, magari annotandovi anche quelli nei quali andrà sostituita nuovamente.

Caricabatteria

Un buon caricabatterie per auto può fare davvero al differenza quando l’automobile vi lascia in panne a causa della batteria scarica. Questi dispositivi vi permettono di rimettere in sesto una batteria (a meno che non sia troppo datata) quando lasciate l’automobile con le luci accese o al freddo. Un buon caricabatterie è in grado di ricaricare completamente una batteria in poche ore, mostrandovi la percentuale di carica su un pratico schermo.

I modelli più performanti si presentano con dimensioni abbastanza ingombranti e richiedono il collegamento alla presa elettrica per poter funzionare, ma sul mercato si possono trovare anche dei caricabatterie alquanto particolari. Il collegamento tra il caricabatterie e la batteria avviene tramite i classici cavetti positivo\negativo.

Avviatore di carica

Un dispositivo più pratico del caricabatterie con il quale però non bisogna confonderlo. L’avviatore di carica o ‘booster’ infatti non può ricaricare una batteria, semplicemente darle la giusta energia per ripartire. Per questo motivo si può usare solo con batterie cariche che si sono momentaneamente spente. Un buon booster è un attrezzo davvero molto utile, inoltre viene venduto a prezzi molto convenienti che lo rendono accessibile a tutti.

Oltre alla funzione di avviatore di carica, alcuni modelli si possono usare anche come powerbank per la ricarica di dispositivi USB da collegare alle apposite porte. L’avviatore di carica andrà a sua volta ricaricato una volta terminati i mAh disponibili.

Mantenitore di carica

Il meno comune dei dispositivi per la manutenzione della batteria, il mantenitore di carica è in gradi di avviare una batteria e tenerla carica per pochi chilometri. Torna molto utile quando la batteria vi abbandona mentre siete nel traffico, o se dovete portare l’automobile dall’elettrauto. Il mantenitore di carica potrà funzionare solo per poco tempo, quindi non sarà possibile percorrere grandi distanze, si tratta infatti di una soluzione di emergenza.

È importante che le dimensioni del mantenitore non siano troppo ingombranti, in modo da poterlo tenere collegato alla batteria nel vano motore semiaperto mentre guidate. Alcuni avviatori di carica possono fungere anche da mantenitori a seconda del modello e della ditta produttrice.


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