“Officina delle idee per l’Ospedale civile di Saluzzo” incontra oggi i vertici dell’ASL Cuneo 1. L’Associazione molto probabilmente ribadirà le richieste già contenute in una recente comunicazione, in cui si chiedeva la ripartenza dell’Ospedale cittadino, iniziata la fase due dell’emergenza Covid 19.
“Ieri è ripartito il Centro prelievi (che era stato temporaneamente spostato nel complesso immobiliare le Corti nel periodo dell'emergenza sanitaria) e sembra che qualcosa si stia effettivamente muovendo – dichiara Giovanni Damiano, presidente del sodalizio che si è prodigato con successo nella raccolta fondi per il nosocomio cittadino .
E’ un momento delicato e certamente non facile, che richiede anche un po’ di coraggio da parte di chi è chiamato a decidere”.
“Colgo con grande piacere la disponibilità di numerosi medici che mi hanno cercato a ripartire proprio su Saluzzo - afferma Damiano - anche con orari di lavoro flessibili, in alcuni casi anche il sabato”.
L’iniziativa dell’Officina ha attivato anche altre Associazioni e realtà che si occupano di sanità locale, quali ad esempio Croce Verde e AVIS Sezione di Saluzzo, che chiede di poter tornare gradualmente alla normalità soprattutto per quanto riguarda l’emoteca e le donazioni di sangue dei propri volontari, che sono oltre 200.