/ Economia

Economia | 28 maggio 2020, 07:00

Bollette troppo alte: quali sono le soluzioni al risparmio migliori?

A fine mese, quando si fanno i conti con le bollette da pagare, ci si pone sempre la stessa domanda: è possibile tenere sotto controllo le spese?

Bollette troppo alte: quali sono le soluzioni al risparmio migliori?

A fine mese, quando si fanno i conti con le bollette da pagare, ci si pone sempre la stessa domanda: è possibile tenere sotto controllo le spese? Ecco alcuni piccoli ma fondamentali accorgimenti per cercare di ridurre le bollette e risparmiare sulle spese domestiche.

Risparmiare sulle bollette

Che si tratti della luce, dell’acqua o del gas, risparmiare sulle bollette si può, basta utilizzare alcune accortezze. Innanzitutto, il passo fondamentale è quello di scegliere il giusto fornitore basandosi sulle diverse offerte energia elettrica, tenendo conto del proprio consumo medio annuo. Questo accorgimento vale per ogni tipologia di utenza e la scelta del fornitore deve essere operata in base alle proprie esigenze.

Per fare un esempio sulla bolletta della luce, esistono tipologie di tariffazione monorarie e biorarie. Nel primo caso, il costo dell’energia sarà uguale in tutte le ore della giornata e in tutti i giorni della settimana; nella tariffazione bioraria, invece, si avranno costi differenti nelle diverse fasce orarie, con un orario diurno (dalle 8 alle 19, nei giorni infrasettimanali) e un orario notturno (dalle 19 alle 8 nei giorni feriali e per tutta la durata di quelli festivi).

La scelta di una tariffazione bioraria consente di avere una riduzione dei costi durante le ore notturne e nei festivi, per questo motivo è adatta per chi ha i maggiori consumi in questo periodo. Adottare una tariffa bioraria sarà vantaggioso a patto di utilizzare maggiormente gli elettrodomestici durante le ore serali.

Risparmiare sulla bolletta della corrente elettrica

Uno dei maggiori consumi legati alle utenze domestiche, è quello che deriva dalla bolletta della luce. Ecco alcuni consigli pratici su come ridurre questa spesa.

·       Le lampadine

Un fattore che molti non prendono in considerazione è che lampadine diverse hanno consumi nettamente diversi. Sostituire le lampadine più vecchie con le nuove con tecnologia LED, con un consumo notevolmente ridotto, inciderà in maniera significativa sulla bolletta. L’efficienza di una lampada a LED è più alta rispetto alle tradizionali lampadine alogene, portando a un abbassamento dei consumi fino al 90%.

Queste lampadine, infatti, hanno una bassissima dispersione in termini di calore e la durata nettamente più lunga, per cui si abbasseranno anche i costi necessari alla loro sostituzione e manutenzione.

·       Scollegare i dispositivi inutilizzati

I dispositivi che restano collegati alla corrente continuano a consumare, quindi, se non sono in uso, è buona abitudine staccarli o spegnerli anziché lasciarli in stand-by, per evitare di continuare a consumare corrente inutilmente. La quantità di corrente consumata da un dispositivo in stand-by è sicuramente ridotta rispetto a quella consumata dal dispositivo in funzione, tuttavia si stima che il 10% della spesa sulla bolletta sia dovuto al consumo proprio nella fase di stand-by.

Se ci si sofferma un attimo a pensare a quanti dispositivi si hanno in casa e si è soliti lasciare in stand-by, verranno sicuramente in mente il televisore, il decoder, ma anche il computer, lo stereo, la stampante e tanti altri. Un consiglio molto pratico e veloce per evitare di lasciare tutti questi dispositivi in stand-by e ridurre il loro impatto sulla bolletta, è quello di utilizzare una ciabatta multipresa con interruttore: con un unico gesto, si potranno scollegare dalla corrente più dispositivi, senza dover staccare la spina di ognuno.

·       Evitare sprechi inutili

A gonfiare la bolletta concorrono non solo i dispositivi in stand-by ma anche gli utilizzi impropri dei dispositivi elettrici. Infatti, è bene evitare di lasciare la porta del frigo aperta a lungo, impostare una temperatura del condizionatore troppo bassa in estate o troppo alta in inverno, lasciare accesi PC e televisori senza che nessuno li utilizzi. Inoltre, è bene spegnere le luci quando si lascia la stanza.

·       La scelta degli elettrodomestici

Comprare elettrodomestici appartenenti a una buona classe energetica (A, A+) riduce in maniera considerevole i loro consumi. Basti pensare a tutti gli elettrodomestici che sono costantemente collegati, come il frigo e il congelatore, per i quali è importante ridurre i consumi, proprio perché si tratta di una spesa fissa, rispetto al forno, ad esempio, che ha un consumo proporzionale all’utilizzo.

Risparmiare sulla bolletta dell’acqua

Il costo dell’acqua, se paragonato a quello della corrente e del gas, è notevolmente inferiore, questo è il motivo che spinge spesso a sprecarla. Ecco delle misure da adottare per risparmiare sulle bollette dell’acqua.

·       I rubinetti

Utilizzare rubinetti dotati di riduttore di flusso permetterà di mantenere una buona pressione e, al tempo stesso, di ridurre notevolmente i consumi. Altri ottimi accorgimenti, per avere un risparmio economico, ma anche per salvaguardare un bene preziosissimo come l’acqua, sono quelli di chiudere il rubinetto mentre ci si lava i denti e di preferire la doccia rispetto al bagno. Non bisogna, inoltre, dimenticare di verificare con costanza che i rubinetti non perdano.

·       Gli elettrodomestici

Per quanto riguarda gli elettrodomestici, come la lavastoviglie e la lavatrice, bisogna sempre tenere conto della classe energetica e dei consumi in termini di acqua. Inoltre, bisogna cercare di utilizzare questi dispositivi sempre a pieno carico; in caso contrario, è bene scegliere quegli elettrodomestici con la funzione mezzo-carico per ridurre i consumi.

Risparmiare sulla bolletta del gas

Una delle bollette più salate è sicuramente quella del gas. Oltre a scegliere il fornitore più conveniente, ci sono molti altri accorgimenti utili da adottare per ridurre i consumi di gas senza dover patire il freddo.

·       L’isolamento dell’abitazione

Per ridurre i costi di riscaldamento è importante che i muri dell’abitazione siano isolati. L’isolamento termico si ottiene con il cosiddetto cappotto, che permette di evitare la dispersione di calore attraverso i muri e garantisce una casa più calda d’inverno e più fresca d’estate.

·       Le porte e gli infissi

È importante controllare porte e infissi per verificare la presenza di spifferi d’aria e valutare l’idea di cambiare gli infissi con quelli più nuovi, magari dotati di doppi vetri, che offrono una minore dispersione del calore.

·       Il termostato

Utilizzare un termostato permette di impostare la temperatura desiderata e far sì che il riscaldamento si spenga in maniera automatica dopo aver raggiunto il range di temperatura impostato. Un altro suggerimento è quello di evitare di spegnere completamente i riscaldamenti nelle ore in cui non si è in casa, per poi, invece, impostarlo a temperature elevate durante il resto della giornata. È di gran lunga preferibile impostare una temperatura più bassa ma che si mantenga per tutto il giorno, per aumentare anche l’efficienza della caldaia.

Utilizzare gli accorgimenti citati per risparmiare sulle bollette, non solo farà bene al portafoglio, ma aiuterà anche a salvaguardare l’ambiente.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

WhatsApp Segui il canale di Targatocn.it su WhatsApp ISCRIVITI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium