Sanità - 29 maggio 2020, 19:04

Covid-19 - In Granda saranno 1.092 i cittadini sottoposti al test sierologico: 21 i comuni coinvolti nell’indagine

Le modalità di selezione non sono in alcun modo gestite dalle Amministrazioni locali: Comuni, Provincia e Regione non hanno competenza sulla scelta dei soggetti da sottoporre all’indagine

Immagine di repertorio

Degli 8.099 cittadini piemontesi selezionati per l’indagine di siero-prevalenza della popolazione sul Sars-Cov-2 – vale a dire quindi che si sottoporranno all’ormai noto “test sierologico” – 1092 proverranno dalla Provincia di Cuneo.

I cuneesi selezionali dal Ministero della Salute, in collaborazione con l’Istituto nazionale di statistica, sono infatti 788 per l’Asl Cn1 e 304 per l’Asl Cn2.

Le modalità di selezione non sono in alcun modo gestite dalle Amministrazioni locali: Comuni, Provincia e Regione non hanno in alcun modo competenza sulla scelta dei soggetti da sottoporre all’indagine.

Il campione, si basa su parametri casuali.

Secondo quanto disposto, nell’indagine di siero-prevalenza saranno coinvolti 21 comuni della Granda: Borgo San Dalmazzo, Caraglio, Caramagna Piemonte, Cervasca, Cuneo, Fossano, Marene, Mondovì, Morozzo, Paesana, Peveragno, Polonghera, Racconigi, Savigliano, Bene Vagienna, Alba, Bra, Ceretto Langhe, Cherasco, Grinzane Cavour e Rodello.

Il campione teorico prevede che i soggetti sottoposti a test sierologico siano 55 a Borgo San Dalmazzo, 50 a Caraglio, 49 a Caramagna Piemonte, 45 a Cervasca, 101 a Cuneo, 46 a Fossano, 52 a Marene, 42 a Mondovì, 49 a Morozzo, 50 a Paesana, 53 a Peveragno, 48 a Polonghera, 56 a Racconigi, 40 a Savigliano, 52 a Bene Vagienna, 59 ad Alba, 55 a Bra, 48 a Ceretto Langhe, 45 a Cherasco, 48 a Grinzane Cavour e 49 a Rodello

L’indagine è finalizzata a determinare l’estensione dell’infezione nella popolazione, a comprendere meglio caratteristiche epidemiologiche del virus e quali siano i soggetti maggiormente colpiti, e a individuare quante persone nel nostro Paese abbiano sviluppato una risposta anticorpale al nuovo Covid-19 anche in assenza di sintomi o con sintomi lievi.

Il test sierologico coinvolgerà in tutta Italia un campione di 150mila persone, di tutte le età.

I soggetti selezionati saranno contattati al telefono dal personale della Croce Rossa Italiana per verificare la disponibilità all’effettuazione del prelievo del sangue e per fissare il relativo appuntamento presso i punti prelievo individuati dalla Regione.

Il prelievo potrà essere eseguito anche a domicilio in caso di soggetti fragili o vulnerabili. Al momento dell’effettuazione del prelievo verrà richiesto ai soggetti di sottoscrivere un modulo di consenso informato all’Asl, che tramite il medico di medicina generale o il pediatra di libera scelta comunicherà l’esito dell’esame a ciascun partecipante.

redazione