"Nel giorno della Festa della Repubblica, il Presidente della Provincia di Cuneo pur essendo il Sindaco della città capoluogo e rappresentando ben 246 comuni, non ha applicato l'obbligo di esposizione della bandiera della repubblica sugli edifici pubblici, come previsto dal DPR n. 121 del 7 aprile 2000 - l'art. 1 comma 2 del DPR prevede l'obbligo per il 2 giugno (Festa della Repubblica).
E' un fatto gravissimo senza precedenti. Chiediamo al presidente Borgna e ai consiglieri il motivo di questa assurda decisione che offende tutti gli italiani e oltraggia la storia del nostro Paese. Un'umiliazione che ci sentiamo di condannare con forza e che non ci può lasciare indifferenti. Un'istituzione che Delrio e il Pd hanno tentato di esautorare tagliando continuamente i fondi, oggi non celebra nemmeno la ricorrenza della Repubblica sulla sua Sede. Ci chiediamo se non sia ora di ripensare a un ruolo diverso per le Province ridando loro quella dignità di cui oggi strade e edifici scolastici sono a testimoniarne la decadenza".
Lo scrivono in una nota i parlamentari Cuneesi della Lega Salvini premier, Giorgio Maria Bergesio e Flavio Gastaldi.