Attualità - 03 giugno 2020, 08:35

Manifestazione della Lega Salvini Premier a Cuneo: i commenti di Giorgio Maria Bergesio e Flavio Gastaldi

Bergesio: "Qui per dare voce all’Italia del dissenso democratico, agli italiani arrabbiati contro le misure inadeguate del Governo Conte, ai cittadini impazienti dinanzi alla crisi economica scatenata dalla pandemia". Gastaldi: "vogliamo dire che la pazienza è finita. L’intento è gridare l’incompetenza dell’esecutivo nella gestione della grave crisi da coronavirus. E presentare da questa piazza al Governo il grido di dolore delle famiglie"

Manifestazione della Lega Salvini Premier a Cuneo: i commenti di Giorgio Maria Bergesio e Flavio Gastaldi

Grande partecipazione al flash mob organizzato dalla Lega Salvini Premier a Cuneo. Oltre 200 persone nel rispetto delle cautele e delle distanze previste dalla legge hanno voluto dimostrare sotto il comune di Cuneo il proprio dissenso verso il governo nazionale. Presenti i parlamentari e consiglieri regionali cuneesi della Lega Salvini Premier, oltre ai tanti amministratori e militanti leghisti della Granda.

"Siamo qui oggi a Cuneo - commenta il Senatore Giorgio Maria Bergesio - per dare voce all’Italia del dissenso democratico, agli italiani arrabbiati contro le misure inadeguate del Governo Conte, ai cittadini impazienti dinanzi alla crisi economica scatenata dalla pandemia: questa, in sintesi, la motivazione della manifestazione odierna organizzata  dalla Lega Salvini Premier e fortemente voluta dal nostro Segretario Matteo Salvini".

"Senza bandiere di partito,  in nome dell’orgoglio italiano: così ci presentiamo  nel giorno della Festa della Repubblica
- continua Bergesio - Ricordiamo così la data del referendum istituzionale del 2/3 giugno 1946. Quando gli italiani votarono e scelsero la Repubblica. Fu la prima votazione a suffragio universale indetta in Italia. Fu il voto fatale per la ricostruzione post bellica del nostro amato paese. Su richiesta dei tanti cuneesi e piemontesi  che ci hanno scritto siamo  insieme in piazza qui a Cuneo come a Roma, ed in altre 100 piazze italiane, ovviamente con tutte le misure di sicurezza.  Ringrazio quindi tutti coloro che hanno partecipato in modo ordinato, educato e convinti che solo il ritorno alla normalità farà ripartire la nostra terra per ritornare a come eravamo prima del lock down".

"Siamo senza bandiere di partito ma a fianco degli italiani
- commenta l'Onorevole Flavio Gastaldi - Vogliamo dare voce al dissenso degli italiani. Vogliamo dare voce a quell’Italia che non crede più nelle promesse di questo Governo, che ancora deve pagare la cassa integrazione, che non ha ancora fatto vedere un euro alle imprese e che intanto pensa a regolarizzare gli immigrati clandestini o a far uscire i boss dal carcere, come è accaduto in queste settimane. Noi vogliamo dire che la pazienza è finita. L’intento è gridare l’incompetenza dell’esecutivo nella gestione della grave crisi da coronavirus. E presentare da questa piazza  al Governo il grido di dolore delle famiglie, del mondo della  scuola, degli anziani, dei giovani, degli operatori del mondo della sanità, delle imprese, dei sindaci, degli amministratori locali, delle associazioni di volontariato, dei piccoli commercianti, agricoltori, artigiani, negozi, cassaintegrati, disoccupati e in generale di tutti gli italiani colpiti dall'attuale emergenza".

comunicato stampa

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