- 04 giugno 2020, 19:00

La parodontite: informazioni e consigli

Prima causa di perdita dei denti nella popolazione adulta dei Paesi industrializzati ed è quindi la causa di un grave handicap legato alla conseguente perdita della funzione masticatoria e fonatoria, nonché di un grave disturbo della vita di relazione e dell’estetica del sorriso

La parodontite: informazioni e consigli

 

 

I temi di maggiore attualità dell’odontoiatria moderna sono al centro de "Il dentista risponde", rubrica in collaborazione con lo Studio Odontoiatrico Dottor Mauro Ferri Borgogno di Alba.

Fondato nella capitale delle Langhe nel 1988, lo studio Dott. Mauro Ferri Borgogno oggi ci spiega cos’è la parodontite. 

Dottor Ferri Borgogno, cosa significa in termini semplici “parodontite”?

Parodontite, detta anche Piorrea, significa infiammazione del parodonto. Il parodonto è il sistema di supporto dei denti che mantiene le radici ben ancorate alle ossa mascellari. L’infezione provoca la distruzione progressiva di questa struttura di ancoraggio (osso alveolare e legamento parodontale) e, negli stadi terminali, la perdita dei denti. Tenga conto che *circa 20 milioni di italiani, oltre i 35 anni, soffrono di problemi gengivali, 8 milioni hanno la parodontite e 3 milioni sono a grave rischio di perdita dei denti. Però, dal momento che la Parodontite è una malattia cronica, lenta e poco dolorosa, i Pazienti non sembrano essere molto consapevoli del problema: infatti solo un italiano su due si rivolge a un professionista (57%), mentre il restante 43% chiede consiglio ad amici e parenti, cerca informazioni sul web o non se ne occupa affatto. La parodontite è la prima causa di perdita dei denti nella popolazione adulta dei Paesi industrializzati ed è quindi la causa di un grave handicap legato alla conseguente perdita della funzione masticatoria e fonatoria, nonché di un grave disturbo della vita di relazione e dell’estetica del sorriso. Una malattia molto simile alla parodontite (chiamata peri-implantite) può colpire gli impianti dentali utilizzati per sostituire i denti che sono andati perduti. Può colpire soggetti d’ogni età: dai bambini ancora in dentatura da latte, ai soggetti della terza età.

La prevalenza della parodontite nella popolazione varia con l’età del gruppo in oggetto: è meno del 1% in età pediatrica, ma può raggiungere il 30% dei soggetti in popolazioni adulte o geriatriche. La parodontite è causata da un gruppo di batteri specifici che provocano un’intensa risposta infiammatoria locale a livello della gengiva. La prevenzione e la cura della Gengivite e della sua evoluzione negativa, la Parodontite, si basa principalmente sull’asportazione quotidiana della placca batterica (biofilm) che ogni giorno si forma all’interno della bocca di tutti noi.

Le tecniche per ottenere un risultato efficace vengono spiegate al paziente dall’odontoiatra e dall’igienista dentale. Grande importanza è anche attribuita agli stili di vita, primi fra tutti il fumo, la scorretta alimentazione, lo stress e la sedentarietà. Il diabete non controllato triplica il rischio di presentare una Parodontite. 

La    parodontologia    è    una    disciplina    di    area    odontoiatrica    che    promuove    la    salute    dell’individuo attraverso la prevenzione,  la  diagnosi  e  la  terapia  delle  patologie  che    colpiscono  i  tessuti  di  supporto dei denti e degli impianti.

*odontoiatria33.it/inchieste/16406

Dott. FERRI BORGOGNO, nel suo studio vi occupate di cura della parodontite?

Assolutamente si, da sempre dedichiamo grande attenzione allo stato parodontale del nostro Paziente; definiamo rigorosi piani di prevenzione mediante visite di controllo atte a valutare  costantemente lo stato di salute paroodontale nel tempo. Valutiamo inoltre il mantenimento dello stato di salute raggiunto mediante le terapie eseguite: un ruolo fondamentale è  svolto dall’attività dei nostri Igienisti dentali. 

Dottore ci dia qualche consiglio

L’arrossamento delle gengive e il loro sanguinamento durante lo spazzolamento è il primo segno di infiammazione gengivale: in questo caso consiglierei una visita odontoiatrica.

L’Odontoiatra, come primo esame dirimente, eseguirà un sondaggio parodontale per determinare presenza, tipo  e gravità della malattia gengivale.Nei confronti della Gengivite marginale e della Parodontite è possibile effettuare una efficace   prevenzione   primaria; nel caso in cui il Paziente manifesti già la malattia gengivale, la  sua terapia ha successo in   una   grande   percentuale   dei   casi.   Studi   clinici   dimostrano   che   la   maggioranza   dei Pazienti   affetti   da   parodontiti, se   sottoposti   ad   adeguata terapia,   mantengono   i   loro   denti   per   tutta   la   vita.  

Tuttavia   in  alcuni   Pazienti    la  terapia  non  è  completamente efficace e la  progressione della malattia può solo essere rallentata.Il Consiglio, in ogni caso, è quindi di sottoporsi con assoluta costanza a visite di controllo periodiche la cui frequenza dipende dalla gravità della malattia e dalla collaborazione igienica domiciliare del Paziente.

Esistono quindi pazienti che necessitano di visite di controllo ogni 3-4 o 6 mesi. Durante le visite di controllo, mediante il sondaggio parodontale, si potranno accertare una delle tre   situazioni cliniche: lo stato di salute, di gengivite e di parodontite; verrà inoltre rimossa la carica batterica presente nella bocca e il paziente verrà reistruito e rimotiovato all’igiene orale.In   caso   di   salute   parodontale,   sarà  opportuno  attuare   un   programma   di   prevenzione primaria, mirato alla conservazione dello stato di salute.

Nel caso invece sia presente una di gengivite o una  parodontite,  sarà necessario instaurare un’adeguata  terapia.Oltre che per evitare di perdere i denti, la Parodontite va curata perché studi epidemiologici hanno evidenziato un’associazione tra la Parodontite e alcune malattie sistemiche come: le malattie cardiovascolari ischemiche, le complicanze ostetriche (parti prematuri e/o sottopeso), il controllo metabolico insufficiente in pazienti insulino- dipendenti e le malattie polmonari.

Ringraziamo il Dr. Mauro FERRI BORGOGNO per le preziose informazioni e ci diamo appuntamento alla prossima settimana per parlare di IMPLANTOLOGIA 

Per qualsivoglia approfondimento il Dr. Mauro FERRI BORGOGNO, iscritto all’ordine di Cuneo al numero 00029, e Direttore sanitario della struttura, oggi divenuta DENTISTRY FB srl, riceve, previo appuntamento, in Alba in Viale P. Cillario, 8 www.studioferriborgogno.it tel. 0173. 366349 GSM: 331.1557768 

 

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