Assorbito il periodo del lockdown le imprese cuneesi ripartono a pieno ritmo, dopo essersi adeguate alle nuove norme di sicurezza richieste.
"L'urto dell'emergenza è stato retto bene, lo spirito battagliero è nel Dna dell'imprenditore che resiste" - spiega Giuliana Cirio, direttore di Confindustria Cuneo analizzando la tenuta delle imprese sul territorio durante gli ultimi mesi.
Si attendono settimane cruciali per il futuro del Paese ed il mondo industriale non nasconde le sue perplessità.
Sull'ostacolo burocrazia, innanzitutto: "La proliferazione di leggi, normative e decreti accentua la confusione, imprenditori ormai disillusi su semplificazione amministrativa." Ma anche sulle strategie generali del Governo centrale: "Serve una politica di rilancio più che di sostegno".
L'intervista integrale a Giuliana Cirio, direttore di Confindustria Cuneo