Costruita sulla sommità di un antico percorso di pellegrini, la cappella di San Bernardo a Castagnito, in origine nacque per offrire ai viandanti un punto di riferimento fisico e spirituale in un tratto di strada erto e instabile fra le Valli Tanaro e del Borbore. L'edificio costruito nel 1736 su un progetto dell'avvocato castagnitese Giovanni Carelli rispecchia lo stile barocco piemontese e cela al suo interno un enigmatico affresco una croce con all'interno una serie di lettere la cui disposizione svela un mistero.
La preziosa cappella di San Bernardo rientra nel progetto Sentieri dei Frescanti che intende valorizzare la cultura artistica e religiosa del Roero, nato in sinergia con nove Comuni del Roero (Castagnito, Castellinaldo, Ceresole d'Alba, Guarene, Magliano Alfieri, Monticello d'Alba, Santo Stefano Roero, Vezza d'Alba, Santa Vittoria d'Alba) grazie alla regia dell'architetto, Silvana Pellerino, insieme al suo staff lo StudioEco di Alba. Il progetto è sostenuto dalla Fondazione Crc di Cuneo con la collaborazione dell'Ecomuseo delle Rocche del Roero, RoeroBikeTour, e la consulenza storica del prof. Walter Accigliaro di Italia Nostra.
Il piccolo gioiello settecentesco sarà visitabile ad ingresso libero: sabato 4 luglio dalle ore 10 alle 19, giorno nel quale è stata programmata la sua apertura. Uno scrupoloso lavoro di promozione ed informazione svolto sulle pagine social da Treevision di Torino, fornisce ogni giorno notizie sugli affreschi pubblicate sul circuito, con tante curiosità e dettagli alla scoperta dei Frescanti del Roero.
Nel ringraziare il mondo del volontariato e le Amministrazioni comunali per il grande impegno che stanno dimostrando in tutto il progetto, lo staff annuncia che è in corso di realizzazione un calendario completo con tutte le aperture.
Tiziana Fantino