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Attualità | 03 luglio 2020, 19:20

Mare, escursionismo, enogastronomia di nicchia e matrimoni. Giampellegrini:"Liguria regione dei record"

Il Commissario Straordinario dell’Agenzia regionale di Promozione Turistica “in Liguria” racconta la stagione turistica

Mare, escursionismo, enogastronomia di nicchia e matrimoni. Giampellegrini:"Liguria regione dei record"

Mare, spiagge, ma anche outdoor e prodotti gastronomici di alta qualità a Km 0. In Liguria ha preso ufficialmente il via nelle scorse settimane la stagione balneare, che segna l’inizio della ripartenza di quella turistica.

Tra le mete di prossimità più gettonate per l'estate 2020, nella regione alberghi e stabilimenti hanno ripreso l’attività nel segno della sicurezza. Cardini dell'accoglienza - accanto alle spiagge – l’enogastronomia di nicchia, l’outdoor e l’entroterra: a parlarcene l’avvocato Pietro Paolo Giampellegrini, Commissario Straordinario dell’Agenzia regionale di Promozione Turistica “in Liguria”.



- In Liguria primi weekend estivi da “tutto esaurito”. Come si sono preparati albergatori e spiagge ad accogliere i turisti?


Giampellegrini: La Liguria era già pronta, perché ha vissuto gli ultimi cinque anni in una crescita turistica continua e fortissima. Doveva essere l’anno della svolta, ma purtroppo il Covid ci ha creato tanti problemi logistici, come in altre parti d’Italia: la nostra regione, così come Genova, sono tra quelle che stanno soffrendo meno gli effetti. C’è una ripresa fortissima: i ristoranti sono sempre pieni, gli operatori sono soddisfatti e anche dal punto di vista meteo siamo fortunati.

- La Liguria non è solo mare: mai come quest’anno sarà importante puntare sull’entroterra, un turismo di “solitudine” e lontano dalle masse?

Giampellegrini: La Liguria è la regione dei record: con le nostre 32 Bandiere Blu siamo primi in Italia, così come per densità d’arte per chilometro quadrato e per verde. C’è un entroterra generoso, con muretti a secco e paesini affascinanti: quel paesaggio che adorano i turisti ed è la nostra identità. Dal punto di vista enogastronomico il nostro territorio ha piccole produzioni, ma di grandissima qualità: siamo una delle regioni con una delle maggiori varietà agroalimentari.

- I turisti, sempre più spesso nelle loro vacanze, cercano anche un’esperienza gastronomica: cosa può offrire la Liguria ai piemontesi, lombardi e visitatori che verranno da voi? Sono previsti percorsi turistici “rurali” per chi vuole abbinare buon cibo e mare?


Giampellegrini: Noi stiamo lanciando sul sito dell’Agenzia in Liguria tutte le "experience" che possono essere provate nel nostro territorio: dal 1° luglio è operativa anche la nostra “app”, dove si può trovare tutte la nostra offerta. Il nostro agroalimentare è identitario, fatto di piccole produzioni che non possono essere esportate: chi vuole venire ad assaggiarle, deve venire a provarle nel loro contesto e saranno ancora più buone. Prodotti che non possono essere replicati da nessuna parte del mondo.

- Chiara Ferragni e Fedez hanno scelto le Cinque Terre per il primo weekend di vacanza post lockdown. Quanto è importante, per intercettare nuovi mercati come quello giovanile, una marketing di questo tipo?

Giampellegrini: Le Cinqueterre sono un fenomeno mondiale: per il 2021 è già tutto prenotato perchè i turisti sanno che saranno ripristinati voli e flussi. Per attrarre un turismo giovane è importante l’influencer, così come sviluppare un turismo "alternativo": penso ad esempio al Finalese, che è diventato la capitale dell'“outdoor”. Ogni turista vuole una vacanza fatta su misura, secondo le sue inclinazioni e personalità.

- L’outdoor in binomio con il mare. Tra scalate sul mare, mountain bike ed escursioni sono tante le alternative ai tuffi per i turisti?

Giampellegrini: Se abbiamo una stagione positiva dal punto di vista meteorologico, fino ad ottobre si può fare una vacanza di mare e sport. La Liguria ha tanto di offrire: pensiamo solo a Genova, che non è solo una città d’arte, ma anche mediterranea. Una sorta di Barcellona, dove si può andare al mare e godere dell’arte, dell’artigianato, botteghe storiche,... L’entroterra della Liguria ha i parchi, c’è una biodiversità incredibile, borghi storici immersi nel verde.

 - Una nicchia di mercato su cui può puntare -grazie a scenari mozzafiato come la baia del Silenzio, Le Cinque Terre e Varigotti – può essere quella dei matrimoni, spesso rimandati a causa dell’emergenza sanitaria. Cosa può trovare chi scegli di dirsi sì nella vostra regione?


Giampellegrini: Chi sceglie di sposarsi nella nostra regione investe  nell’alloggio solo il 40% del budget. Il resto viene destinato a location in ville, una grandissima qualità di catering, artigiani che possono realizzare vestiti, bomboniere, addobbi floreali. C’è un mondo attorno al wedding organizzato su un livello molto alto, "luxury". Come Agenzia tutti gli anni invitiamo 12 wedding planner, da tutto il mondo, e io li accompagno a visitare le location e a conoscere tutti gli operatori. Quest'anno per l'emergenza Covid non è stato possibile, ma appena riprenderanno i flussi verrà riorganizzato questo evento, perchè sul settore dei matrimoni stiamo investendo molto e abbiamo molto da offrire.

 

Cinzia Gatti

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