Mi chiamo Ilario e abito a Londra. Sono cresciuto tra il Piemonte e il sud della Francia e, come molti miei amici e coetanei, sin da bambino vengo in vacanza a Limone. Il motivo per cui le scrivo oggi è che, padre di due figli, uno di quattordici anni e una di due anni, ci sono alcune cose che non riesco più a capire di Limone Piemonte.
Per esempio vi è una totale assenza di attività per i ragazzi e i bambini e non solo. Lo stato attuale dei parchi per i più piccoli è sconcertante. In teoria i parchigiochi, dal 15 giugno, dovrebbero essere aperti in tutto il Piemonte. Tranne a Limone.
Ilario ci ha inviato molte foto, che evidenziano l'incuria di queste aree, chiuse e abbandonate. Erbacce, giostre e giochi danneggiati e in cattivo stato...
Spontanea, quindi, la domanda: è normale in un posto che vive sul turismo un approccio simile?