Con il racconto noir “Il pendolare” il dottor Nicola Gaeta, saluzzese, è stato tra i premiati al Festival Ag Noir 2020 di Andora ( Sv) che si è svolto nella città ligure il 6 agosto scorso e, che ha visto la partecipazione di ospiti noti come il giornalista Gianluigi Nuzzi, il generale Luciano Garofano ex comandante dei RIS di Parma e del comico Stefano Bicocchi, in arte Vito.
La giuria composta da Cecilia Scerbanenco, figlia dello scrittore Giorgio e scrittrice a sua volta, Maria Teresa Nasi, assessore alla Cultura del Comune di Andora, Monica Napoletano, giornalista ed Enrico de Ghetaldi, docente e scrittore, ha selezionato i vincitori fra tutti coloro che hanno inviato le opere dedicate a questo genere letterario.
La motivazione consegnata a Gaeta mette in risalto "una prosa lineare, quasi elencasse dati documentali" che svela "i retroscena di molti gesti di quotidiana criminalità"..
"l'idea del racconto - spiega l'autore - è nata nei mesi in cui ero io stesso pendolare, ed ogni giorno, viaggiavo in treno da Saluzzo a Torino, dove lavoravo in Corte d'Appello". Era direttore della Cancelleria del Tribunale.
"Ho così scoperto una realtà che non conoscevo, convivendo per alcune ore, quotidianamente con persone della più varia umanità. Tutte accomunate da una situazione di disagio e dalla stanchezza che ogni mattina si leggeva sui volti di tutti".
Il racconto, 8 pagine, parla degli ultimi tre giorni di lavoro di un pendolare frustato, in contrasto con gli uomini e di una grande freddezza con la moglie. "Il finale ovviamente noir è a sorpresa per sorprendere chi lo leggerà. La storia è ambientata sul treno che da Saluzzo, con cambio a Savigliano, mi portava a Torino in Tribunale. Littorine gelide d’inverno che uscivano dal deposito e caldissime d’ estate, sempre con il problema dell’aria condizionata che non funzionava".
Il racconto è pubblicato, insieme a quelli degli altri vincitori, nel volume:"Onda Noir-Errori Giudiziari" edito dalla Casa Editrice InSedicesimo di Savona.