Sanità - 22 ottobre 2020, 11:03

Savigliano, Covid-19: convocata l’unità di crisi, niente funzioni nei cimiteri per i Santi

Convocata per lunedì mattina dopo l’impennata di casi positivi a 56 unità. Ambroggio: “Questa primavera eravamo arrivati a un picco di 69 contagi, in pochi giorni lo abbiamo quasi raggiunto”

Savigliano, Covid-19: convocata l’unità di crisi, niente funzioni nei cimiteri per i Santi

Convocata per lunedì mattina l’unità di crisi per fare il punto sulla situazione emergenza Covid-10 a Savigliano, dopo l’impennata di casi positivi al Covid-19, passata in pochi giorni a 56 unità. “Questa primavera eravamo arrivati a un picco di 69 contagi” ha specifica il sindaco Giulio Ambroggio durante l’ultimo Consiglio comunale. “Capiremo se attivare nuove disposizioni. Ad oggi mi pare che il rispetto rigoroso di quanto previsto sia sufficiente, nessuno vieta di adottare nuovi provvedimenti”. 

“In prefettura a Cuneo - ha poi aggiunto il primo cittadino - è stato concordato che per la Festa di Ognissanti nei cimiteri non si faranno funzioni per evitare assembramenti, i fedeli potranno partecipare nelle messe normali. I cimiteri saranno aperti, i vigili controlleranno che non ci siano assembramenti”. 

Cancellati come già annunciato le iniziative per il 4 novembre, le cui celebrazioni sono state rinviate a domenica 8 novembre, quando si svolgerà alle ore 11 la deposizione della corona di fiori da parte del sindaco e del capitano dei Carabinieri al monumento ai Caduti di tutte le guerre. Alle ore 18 è confermata la messa presso la Chiesa di Sant’Andrea. 

Durante il Consiglio, il sindaco ha poi risposto all’interrogazione presentata dal consigliere di opposizione Lillo De Lio, il quale chiedeva specifiche sulla misura dei contagi tra i cittadini saviglianesi. “La comunicazione è fatta in stretta sintonia con l’AslCn1, la quale ha una giusta preoccupazione di informare senza creare panico o aspettative sbagliate. Cercando di dare l’informazione giusta. Se asl riterrà opportuno di dare informazioni più approfondite sarà così, ad oggi ha funzionato bene con i dati che forniamo sui contagi e i ricoverati”. 

“E’ giusto dare almeno il numero dei ricoverati e degli asintomatici - ha tuttavia replicato il consigliere De Lio -. Almeno possiamo vedere la gente anche più tranquilla e far capire loro se possono andare anche solo a prendere un caffè. Se no chiudiamo tutto se non vogliamo più uscire e non andare a prendere anche un caffè”. 

Chiara Gallo

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

WhatsApp Segui il canale di Targatocn.it su WhatsApp ISCRIVITI

Ti potrebbero interessare anche:

SU