Manca ancora l’ufficialità, per la quale bisognerà attendere ancora qualche giorno, se non addirittura soltanto qualche ora.
Ma la notizia è certa, stante l’autorevolezza delle fonti che ce l’hanno prima confidata e poi confermata: il saluzzese Dario Miretti, frutticoltore e vivaista di Regione Paschere molto noto nell’ambiente, 53 anni, sposato e con 3 figli, un passato da consigliere comunale di minoranza a Saluzzo e dal candidato alla Regione Piemonte sotto la bandierina di Forza Italia, è il nuovo presidente del Parco del Monviso.
La sua nomina, di cui nel saluzzese si vocifera da tempo, non ha più ostacoli e – come detto – è davvero in dirittura d’arrivo.
La conferma arriva da quello che sino a ieri veniva visto, per capacità e competenza, come il presidente in pectore: quel Silvano Dovetta sindaco di Venasca ed attuale presidente dell’Unione Montana della Valle Varaita.
Una delle conferme più autorevoli, pur se sussurrata fra mille cautele.
“Si – ci dice – risulta anche a me in modo ufficioso.
In precedenza il presidente aveva contattato anche me, ma nei giorni scorsi ho voluto farmi da parte: diventare presidente del Parco, per me, avrebbe significato una doppia dimissione dagli incarichi che ricopro oggi e non ho voluto tradire né la mia gente né il mio territorio”.
Se uno più uno fa ancora due, questo vuol dire Miretti presidente, no?
“Penso proprio di si. A Dario Miretti faccio i miei migliori auguri di buon lavoro, un lavoro che ho svolto in passato e che so bene quanto sia difficile ed importante”.