Il Covid-19 ha influito e continua ad influire sul totale dei decessi nel comune di Cuneo rispetto all’anno scorso. E’ quanto dimostrano i numeri forniti dalla dirigenza del settore anagrafe e stato civile del comune di Cuneo aggiornati fino ai primi giorni di novembre. I dati prendono in esame i decessi dei residenti a Cuneo morti nel capoluogo, i decessi delle persone all’interno del comune di Cuneo ma residenti altrove e del dato cumulativo di residenti e non residenti morti nel comune dei “sette assedi”.
Non è disponibile, al momento, il computo dei cittadini cuneesi deceduti al di fuori del municipio di provenienza. Così come è, ovviamente, parziale il dato di novembre, ma che stando a stime confermate dagli uffici anagrafe potrebbe rilevarsi il mese con il più alto tasso di mortalità di questo 2020.
IL DATO CUMULATIVO DEI DECESSI A CUNEO DA GENNAIO AI PRIMI DI NOVEMBRE
Partendo dal totale dei decessi sul suolo comunale (residenti e non morti nel territorio cuneese) si può notare come nel 2019 siano stati 1.089 i deceduti da gennaio ai primi di novembre. Nello stesso periodo di quest’anno sono morte 1.143 persone (54 persone in più).
Mentre nel 2019 da marzo a novembre sono morte 834 persone, nello stesso periodo del 2020 - da quando si contano i decessi legati al Sars-Cov2 - 933 (99 decessi in più rispetto allo stesso periodo preso in esame dell’anno precedente).
185 I MORTI CON POSITIVITA’ A COVID-19 A CUNEO DA MARZO
Sono 185 i morti a Cuneo positivi o sospetti casi Covid-19 da marzo ai primi di novembre. Si tratta di circa il 20% del totale dei decessi registrati tra marzo e novembre.
Il mese con il più alto numero di decessi legati a Covid al momento è il mese di marzo con 46 morti di positivi al nuovo coronavirus. Ma – come spiega il dirigente del settore anagrafe civile del comune di Cuneo – probabilmente novembre supererà il computo di marzo stando alle prime stime.
A MARZO L’INCREMENTO MAGGIORE, MA NOVEMBRE SARA’ ANCORA PIU’ NERO
Ad eccezione di gennaio, febbraio e dei mesi estivi l’incremento dei decessi è evidente per ogni mensilità presa in esame.
Al momento in cui scriviamo l’aumento maggiore tra i decessi sul territorio cuneese rispetto allo stesso mese del 2019 si è avuto nel mese di marzo. Erano stati 105 nel computo del 2019, mentre se ne sono registrati 153 nel marzo 2020. Con una differenza di 48 decessi. Si nota bene come i 46 morti legati al Covid abbiano fortemente impattato sul totale di marzo nel 2020.
Nel marzo del 2020, rispetto alla media dello stesso mese calcolata sul decennio 2010-2019, la mortalità ha avuto un incremento del 44,89%.
Prendendo il mese di aprile nel 2019 si segnalavano 96 decessi. Nello stesso mese del 2020 sono stati 116. Un incremento di 20 decessi. Dei 116 sono 45 quelli segnalati dalle autorità come casi Covid. Rispetto alla media decennale ad aprile (attestata intorno agli 88 morti) si contano 28 decessi in più con una percentuale di incremento del 31,97%.
Novembre – secondo le stime dell’ufficio anagrafe cuneese – sarà la mensilità con il più alto tasso di mortalità di questo 2020. Ai primi giorni sono 112 decessi segnalati. Erano 93 a novembre 2019. Dei 112 al momento 45 sono legati al Covid.
Numeri, nonostante ancora parziali, in linea con il mese di marzo e di aprile.
Rispetto alla media 2010-2019 calcolata sul mese di novembre l’incremento di mortalità si aggirerà - se il trend è confermato - intorno al 60%.
CUNEESI RESIDENTI DECEDUTI NEL CAPOLUOGO
Per completezza diamo il numero fornito dall’ufficio anagrafe e stato civile riferito ai soli cuneesi residenti deceduti nel proprio comune.
Sono 65 i cuneesi morti nel proprio comune con Covid (da marzo a novembre). In totale sono 484 cuneesi morti a Cuneo da marzo a novembre, 567 il totale se si prendono in considerazione anche gennaio e febbraio.
Erano stati 428 (da gennaio allo stesso periodo di novembre) nel 2019. Da marzo a novembre 2019 sono stati 332.
Quindi nello stesso periodo (da marzo a novembre) tra i cuneesi morti nel proprio comune rispetto al 2019 ce ne sono al momento 152 in più, di cui 65 legati a contagio con Covid.