Anche Cervere, come ogni anno, ha voluto manifestare la propria gratitudine per i doni della terra, celebrando la ricorrenza domenica 29 novembre.
Parecchi agricoltori hanno preso parte alle Sante Messe presiedute da Don Beppe Uberto nella chiesa parrocchiale di Grinzano alle ore 10.45 e nella Parrocchiale di Cervere alle ore 11.00. In un’annata quasi surreale, caratterizzata da due lockdown, gli agricoltori hanno voluto ringraziare per un’annata buona, nonostante tutto, dal punto di vista della produzione che, nonostante infauste previsioni, è stata venduta per la quasi totalità.
La gratitudine dei produttori si è manifestata anche in un applauso che ha concluso le due cerimonie.
Come ogni anno il Consorzio per la valorizzazione e tutela del porro era presente con diversi soci produttori e con il Presidente Giorgio Maria Bergesio, che ha consegnato un’offerta a entrambe le parrocchie.
“Abbiamo vissuto momenti di forte apprensione quando a metà settembre sono state annullate quasi tutte le fiere ed i mercati dove si vendeva la maggior parte della produzione – spiega il Senatore Bergesio, presidente del Consorzio del produttori –. Con i ristoranti chiusi e le persone a casa, abbiamo temuto di non vendere il prodotto nella breve stagione a disposizione. Ma abbiamo proseguito per la nostra strada senza perderci di coraggio. Ora possiamo dire che tutto è andato per il meglio, in linea con gli altri anni, abbiamo ancora una produzione tale da garantire il porro Cervere nei supermercati per il mese di dicembre ed abbiamo buoni motivi per ringraziare”