Nonostante il freddo, il gelo e la neve di oggi, continua la protesta di Sara Masoero, professoressa ribelle del liceo scientifico Peano Pellico di Cuneo, dove insegna storia dell’arte e disegno. Insieme a lei nei giorni scorsi si è aggiunta una sua collega.
Masero ha iniziato il 17 novembre e continuerà ad oltranza a fare lezione davanti all’ingresso dell’istituto di corso Giolitti. Un banco e una sedia, i libri e un tablet. Ha avvisato i suoi studenti e ha informato la Questura di un’iniziativa che si sta diffondendo anche in altre città. “Ho intenzione di fare rete con Greta, la studentessa dell’Ancina di Fossano, con alcuni insegnanti di Firenze che stanno protestando come me e con chiunque voglia supportarmi” aveva dichiarato nelle settimane scorse.
Alla sua protesta avevano aderito anche diverse studentesse e studenti che, desiderosi di tornare sui banchi di scuola, si erano seduti a fare lezione con lei "in presenza".
Al momento, forse complice anche il freddo, non ci sono allievi che assistono direttamente alle lezioni delle due insegnanti.