A mezzanotte di oggi si chiuderà il concorso “I luoghi del cuore” voluto dal FAI per individuare i luoghi italiani da non dimenticare.
La ferrovia Cuneo – Nizza potrebbe farcela a vincere, ma non è detto: da giorni è in altalena con la villa-castello di Sammezzano che si trova a Reggello, in provincia di Firenze.
La ferrovia Cuneo Nizza è una meraviglia, non solo per la bellezza dei luoghi che attraversa e le viste mozzafiato che offre, ma anche per il servizio che sta svolgendo a favore delle popolazioni dell’Alta Valle Roya colpite dalla tempesta Alex.
E’ una ferrovia “nostra”, come “nostri” sono i territori e le vallate che attraversa: non importa se italiani o francesi, se piemontesi, liguri o nizzardi. Sono luoghi nei quali si parla un dialetto simile, ci si è “mischiati” nei secoli e si ha imparato a rispettarci ed a volerci bene.
Prova ne sia che è sorto, in Piemonte e Liguria come nelle Alpi Marittime, un vero movimento popolare a favore della ferrovia, per aiutarla a vincere questa importante sfida, per diventare il luogo più amato, il luogo del cuore, di quest’anno difficile.
Un sogno? Certo Cuneo e Imperia, come popolazione, non possono competere con Firenze, ma dalla nostra parte vi è l’amore per questa linea ferroviaria, il rispetto per il territorio, la voglia di difendere le nostre eccellenze.
Vi è una sola maniera per raggiungere lo scopo e c’è tempo fino a mezzanotte di oggi.
Bisogna CLICCARE QUI registrarsi e votare.
Pochi secondi per cercare di far vincere la ferrovia Cuneo – Nizza: ogni voto é importante.
I trasporti a Cuneo non eccellono certo: l’autostrada è incompiuta, la linea ferroviaria per Torino è ad un solo binario, quella per Mondovì interrotta da tempo, il tunnel del Tenda chiuso dopo la frana in terra francese.
C’è la Cuneo –Nizza, è importante, è parte delle nostre radici, è il simbolo forte e concreto della nostra capacità di resilienza e di superamento delle difficoltà.
Perché mancare ad un appuntamento così importante, quando basta un clik!
C’è tempo fino a mezzanotte: la ferrovia ha ottenuto, fino ad ora, poco più di 50 mila voti, un numero di tutto rispetto, ma che non raggiunge il 10% della popolazione della Provincia Granda.
E’ il momento di muoversi, di darsi da fare…di votare.
Domani non si potrà più farlo!