Luci accese, tante persone nel dehors. E, siamo già oltre le 18 ( ieri sera venerdì 22 gennaio) l’orario di serrata degli esercizi pubblici decretata dalle misure anticovid del Governo.
La gente si ferma a guardare, sbircia all’interno, anche le auto rallentano. Ma nel dehors del bar Cit, in piazza Risorgimento, ci sono manichini. Il colpo d’occhio è importante, la scenografia non passa inosservata, anche oggi giorno di mercato e porta alla fotografia della quotidianità pre-covid.
"Le attività sono vive": questo è il messaggio che vuole lanciare con l'allestimento Paolo Rinaldi titolare del locale, giovane imprenditore nella giunta Ascom rappresentante del CCn ( Centro commerciale naturale): “Ho preso spunto dalla realizzazione della pasticceria Marco Lusso di Barge, che aveva messo manichini nel suo locale – spiega – e ho ricreato la situazione a Saluzzo, per far parlare di noi, per non passare inosservati in questo momento in cui la categoria è colpita duramente dai decreti governativi.
Come idea in più, ho chiesto la collaborazione di alcuni negozi di abbigliamento della città, che in questo modo hanno anche una vetrina aggiuntiva. I manichini sono stati vestiti da Bridge, Him e Lei, Estroverso, Robe di Kappa, Intimissimi, Berkeley".
“Come Ascom Saluzzo e Zona - dichiara il presidente Danilo Rinaudo – sosteniamo questa iniziativa forte, elegante ed originale e speriamo che molti colleghi di Paolo Rinaldi seguano la sua proposta”.
L’iniziativa segue quella delle luci accese nei locali tutta la notte, lanciata da Massimiliano Prete che in modo pacifico e nei binari della legge, vuole ricordare che il settore “esiste” e l'attenzione alle richieste (aperture in sicurezza, non più a singhiozzo ma definitive e con ristori congrui) non si deve spegnere.