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Attualità | 27 gennaio 2021, 11:01

Dronero, alla casa di riposo San Camillo De’ Lellis passi importanti verso una preziosa quotidianità

La riapertura, a partire dalla scorsa settimana, alle visite dei parenti con l’allestimento fisso della stanza degli abbracci. Attività di animazione e fisioterapia, supporto psicologico. Nuove organizzazioni ed il poter riprendere anche con gli inserimenti, venendo incontro alle situazioni di bisogno che le restrizioni di questi mesi hanno purtroppo molto penalizzato

La stanza degli abbracci allestita in struttura

La stanza degli abbracci allestita in struttura

Legami sospesi. Contatto al di là dell’effettivo vedersi, ma anche quello reso purtroppo impossibile.

Arrivo alla casa di riposo Fondazione Ospedale Civile - San Camillo  De’ Lellis di Dronero ed il  mio pensiero non è soltanto rivolto agli ospiti, ma inevitabilmente anche ai loro famigliari. L’emergenza sanitaria ha mostrato un sentimento di unione capace di resistere al di là di tutto, ma costretto anche a far i conti con impedimenti che hanno portato a sperimentare una nuova sofferenza, struggente e complessa. Penso poi a quel diritto fondamentale, ad un’assistenza specifica e continuativa, alle figure professionali che in questi mesi hanno dovuto fronteggiare sfide che forse dall’esterno non è nemmeno possibile bene immaginare.

Una bellissima notizia, però, so che entrando mi attende. Incontro Sergio Demaria, il presidente dell’Ente. Con lui Donatella Nallino, coordinatrice e direttrice di struttura, e Marcella Garnero, animatrice. Nei loro occhi le sofferenze dei mesi passati, di quello che purtroppo è stato. Oggi, la gioia di poter annunciare la ripresa, grazie all’impegno, al crederci ed all’organizzazione, della strada verso il ritorno alla normalità.

A partire dalla scorsa settimana, infatti, visto il perdurare della situazione di Covid-free, la struttura ha potuto riaprire alle visite dei parenti. Nella sala incontri è stata allestita una stanza degli abbracci. Intense sono state le emozioni: quel ritrovarsi e, nonostante il telo di protezione, la possibilità di sentire l’uno il calore dell’altro ha fatto battere forte il cuore degli ospiti e dei loro cari. La stanza degli abbracci rimarrà fissa, utilizzabile ed accuratamente igienizzata ad ogni cambio ospite.

Molte le riorganizzazioni in struttura, con il personale OSS diviso per reparto e non più in rotazione tra i piani, con la presenza anche di notte di un’infermiera. In questi mesi le attività di animazione e la fisioterapia hanno risentito moltissimo delle restrizioni ma, adattandole, sono state sempre garantite. Ora, però, per gli ospiti si prevede, uno alla volta e con la massima sicurezza, il tornare ad utilizzare anche spazi preziosi come ad esempio quello della palestra. Inoltre, il supporto psicologico è tra le attività ritenute importanti, per questo cercato di riprendere il prima possibile.

Il San Camillo De’ Lellis ospita persone che, per difficoltà fisiche o cognitive, si trovano in condizione di non autosufficienza. A partire dalla scorsa settimana, anche gli inserimenti in struttura sono nuovamente potuti ricominciare. Personale e reparto specifico adibito alla quarantena, prima del trasferimento effettivo con gli ospiti già presenti, di modo da tutelare il più possibile ogni persona. Un diritto alla cura a 360 gradi: è così  possibile essere nuovamente prezioso supporto per tutte quelle situazioni di bisogno che le restrizioni di questi mesi hanno purtroppo molto penalizzato.

Vi è infine il reparto Covid, in caso di emergenza. Le uniche informazioni a riguardo rivelano che il reparto è dotato di personale specifico, ma ora tuttavia è fortunatamente vuoto. Un silenzio fatto naturalmente di paura, ma che lascia spazio al “Non vediamo l’ora di ricominciare anche con le occasioni di festa. Ma lo sa che qui una volta era venuto Prezzemolo?”. C’è qualcosa, nell’animo umano, di veramente commovente!

In sede di dichiarazione dei redditi, chi vorrà potrà quest’anno devolvere il proprio 5x1000 alla struttura San Camillo De’ Lellis, indicando la seguente Partita Iva/codice fiscale: 00394940043.

Beatrice Condorelli

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