Come nel resto d’Italia, anche nel Cuneese si stanno facendo i conti con i ritardi sulla consegna dei vaccini contro il Covid. A Savigliano, uno dei tre poli per le vaccinazioni, le somministrazioni alla popolazione dovevano iniziare il 15 febbraio, ma si slitterà a fine mese.
Dal 31 dicembre 2020, le iniezioni del farmaco di Pfizer e Biotech sono iniziate sul personale medico e poi proseguite su operatori e ospiti delle rsa, ora si prosegue con la seconda dose: “Al momento però sono stati sospesi appunto perché le dosi non arrivano - ha spiegato il sindaco Giulio Ambroggio - Non sanno quando la situazione si sbloccherà”.
L’Asl Cn1 nel frattempo però ha chiesto al Comune di mettere a disposizione gli immobili per effettuare la vaccinazione sui cittadini. “In quanto polo per la vaccinazione dovremo garantire i vaccini per il quadrante nord ovest della provincia: sono circa 100 mila persone”.
Nei giorni scorsi ci sono quindi stati alcuni sopralluoghi. Esclusi la Crusà Neira, il Palazzetto dello Sport, il Pala Ferrua, si è optato per l’ala comunale. “L’ala è idonea sia per l'ampiezza, sia perché non crea problemi alla viabilità, con il parcheggio in piazza del Popolo. L’ufficio tecnico ha fornito all’Asl le planimetrie per posizionare sei gazebo. Con ogni probabilità saranno comunque i medici di famiglia a effettuarle. Qualora non li facessero, siamo pronti come quando abbiamo messo a disposizione l’ala per i vaccini antinfluenzali”.
L’Asl ha comunicato al sindaco che con le vaccinazioni sotto l’ala sarebbe in grado di fare tra le 700 e le 1000 somministrazioni al giorno. “Affluirà un numero elevato di persone, ma siamo pronti anche con la collaborazione della Polizia Municipale”.
Il problema del mercato del martedì e del venerdì, che si svolge in piazza del Popolo, sarebbe ovviato facendo iniziare in quei giorni le vaccinazioni a partire dalle 14.30. “Il tempo perso sarebbe recuperato sabato e domenica” ha concluso il sindaco che ha aggiunto: “speriamo si inizi a marzo, perché la vaccinazione di massa è l’unico antidoto contro il Covid”.