È la prima persona che incontrate e l’ultima che salutate quando avete necessità di un dentista: l’assistente alla poltrona, oggi ASO (Assistente di Studio Odontoiatrico), svolge una moltitudine di mansioni e, proprio per la varietà e la complessità della sua professione, ha l’esigenza di una preparazione specifica, sia tecnica che culturale.
L’ANDI Cuneo, Associazione Nazionale Dentisti Italiani, ha scelto di affidarsi alla sede di Fossano del Cfpcemon per formare oltre 250 “ASO”: grazie alla segreteria organizzativa curata dall’Associazione Culturale Esedra, 9 corsi sono stati attivati da inizio novembre ad oggi. Tre rilasciano una Qualifica e coinvolgono chi si avvicina alla professione (oppure ha una esperienza minima); sei sono invece quelli riservati agli assistenti esperti che devono seguire un corso annuale ai sensi dell’art.2, comma 2, del DPCM 09/02/18.
L’assistente di studio odontoiatrico è una figura che corre, corre tantissimo, tanto che spesso può passare inosservata, ma con il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 9 febbraio 2018 è stata ufficialmente individuata come profilo professionale. Per diventare ASO la Regione Piemonte richiede un impegno di 300 ore di aula, suddivise in 4 aree, più lo stage. In base al proprio background, i partecipanti le affronteranno tutte o solo una parte, prima di poter sostenere l’esame finale di qualifica previsto a giugno.
Seguiti da docenti individuati da ANDI, competenti nelle singole unità formative, gli ASO approfondiscono l’area relazionale (interazione con gli assistiti, i membri dell’equipe professionale, i fornitori e i collaboratori esterni), l’area igienico-sanitaria (spazi, strumenti, protocolli e procedure standard), l’area tecnico-operativa (la parte che riguarda l’assistenza diretta all’odontoiatra) e infine l’area socio-culturale, legislativa e organizzativa (che analizza la parte più documentale del lavoro dell’ASO).
235 saranno le ore svolte in FAD, occorrenza dell’emergenza in corso che però non ha fermato la formazione e neppure ne ha intaccato il valore. A completarla concorreranno 400 ore di stage che si svolgeranno presso gli studi odontoiatrici, i servizi e le strutture autorizzate ai sensi del decreto legislativo n. 502/92 e affiliate ANDI.
La Responsabile di Sede Cristina Ballario: “Ringrazio tutti quanti hanno collaborato alla riuscita dei corsi e, in particolare, il consiglio direttivo ANDI Cuneo con il presidente dott. Marco Bevilacqua che ha contribuito alla stesura del piano formativo con i relativi docenti; la segreteria ANDI Cuneo per il lavoro di coordinamento delle iscrizioni e per la funzione di “tramite” tra gli studi odontoiatrici e il nostro Centro di Formazione; il dott. Federico Quaranta per aver fornito il “riunito dentale” su cui fare le esercitazioni; l’associazione IDEA nella persona di Ines Musso per le ore di orientamento al ruolo; il sig. Daniel Piccenna della ditta Allder per la dotazione gratuita del materiale di disinfezione; la ditta Mech & Human per il laboratorio di implantologia, tutti gli studi dentistici che hanno ospitato le assistenti durante lo stage formativo e tutti i docenti che hanno svolto il loro lavoro con professionalità e dedizione”.