European Roads Policing Network ha programmato nel periodo dall'8 al 14 marzo 2021 l'effettuazione dell'operazione congiunta denominata "SEALTBELT" (Cinture di sicurezza).
ROADPOL è una rete di cooperazione tra Polizie Stradali, nata sotto l'egida dell'Unione Europea, alla quale aderiscono tutti i paesi Membri, tranne la Grecia e la Slovacchia oltre alla Svizzera, la Serbia, la Turchia e in qualità di osservatore la Polizia dell'Emirato di Dubai (Emirati Arabi Uniti).
L'Italia è rappresentata dal Servizio Polizia Stradale del Ministero dell'Interno.
L'Organizzazione intende sviluppare una cooperazione operativa tra le Polizie Stradali europee con l'obiettivo di ridurre il numero di vittime sulla strada e degli incidenti stradali, in adesione al Piano d'Azione Europeo 2021-2030, attraverso operazioni internazionali congiunte di contrasto delle violazioni e campagne "tematiche" in tutto il Continente, all'interno di specifiche aree strategiche.
L'obiettivo è quello di elevare gli standard di sicurezza stradale, armonizzando l'attività di prevenzione, informazione e controllo, anche attraverso campagne di comunicazione e operazioni congiunte i cui risultati vengano poi monitorati dal Gruppo Operativo ROADPOL.
Lo scopo della campagna "Seatbelt" (Cinture di Sicurezza) programmata nel periodo dall'8 al 14 marzo 2021, è di verificare efficacemente, su tutte le arterie europee di grande viabilità, il rispetto del corretto utilizzo delle cinture di sicurezza e dei sistemi di ritenuta da parte di conducenti e occupanti di veicoli a motore, con particolare riguardo ai seggiolini per bambini, sicché si sviluppi la coscienza e la consapevolezza che nello stesso momento tutte le Forze di Polizia Stradale dell'Unione Europea stanno operando con le medesime modalità, strumenti omogenei e un obiettivo comune.
Quest'azione combinata a livello europeo ha la finalità di sviluppare la coscienza e la consapevolezza da parte di tutti i conducenti e utenti della strada che nello stesso momento tutte le forze di polizia Stradale dell'Unione Europea stanno operando con le medesime modalità, strumenti omogenei e un obiettivo comune.
Per l'intera settimana, chiunque si metterà alla guida sulle direttrici europee sarà pertanto conscio che, in ogni Paese che attraverserà, il corretto utilizzo delle cinture di sicurezza e degli altri sistemi di ritenuta verrà costantemente monitorato.
A tal fine la Polizia Stradale ha predisposto sull'intero territorio nazionale l'effettuazione, per tutto il periodo in questione sulle ventiquattro ore, di mirati controlli, in particolar modo sulle arterie autostradali e di grande comunicazione nazionale.
Anche la Polizia Stradale cuneese sarà impegnata in questo importante progetto con pattuglie dedicate sulle strade ed autostrade di competenza.