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Attualità | 12 aprile 2021, 17:12

Saluzzo, il centro vaccini è da oggi al PalaCrs

Si faranno vaccini 12 ore al giorno per 7 giorni la settimana. Trasferite dall’ospedale di Saluzzo le due linee vaccinale gestite dal personale ASLCN1. Anche i medici di famiglia potranno vaccinare qui i loro utenti. L’inaugurazione questa mattina alla presenza delle autorità sanitarie

Saluzzo, il nuovo centro vaccini attivo al PalaCrS

Saluzzo, il nuovo centro vaccini attivo al PalaCrS

E’ già in piena attività, da questa mattina ( lunedì 12 aprile) il nuovo centro "Saluzzosivaccina" contro il Covid 19, al PalaCrS, nell’area del Foro Boario.

Sono state trasferite le due linee vaccinali garantite da medici e personale Asl che, fino a ieri, avevano le postazioni nell’ ala vecchia dell’ospedale di Saluzzo.

Ora le vaccinazioni si fanno qui, nella struttura studiata per la campagna di massa in collaborazione con AslCn1, realizzata dalla squadra comunale con il sostegno di numerosi sponsor ed associazioni cittadine.

Presenti all’apertura, avvenuta senza preamboli oratori, ma con il diretto passaggio nell’operatività del centro, i vertici dell’Asl CN1: il direttore generale Salvatore Brugaletta  con il commissario straordinario per il Covid Giuseppe Guerra, ai direttori del Distretto Gabriele Ghigo e del Dipartimento di Prevenzione Mauro Negro  insieme al direttore del Dipartimento delle Professioni Sanitarie  (Dipsa) Anna Maddalena Basso. Tra le autorità, il sindaco Mauro Calderoni con componenti della Giunta e il consigliere regionale della Lega Paolo Demarchi.


Oltre alle due linee già operative,  potranno essere attivate altre 4 linee di inoculazione vaccini ( 6 in tutto) compatibilmente con la disponibilità di personale e siero. 

Da domani l’hub sarà aperto dalle 8,30 alle 13,30 e dalle 14,30 fino alle 19.  “Ma il ragionamento è di arrivare  alle 12 ore al giorno  per 7 giorni la settimana, festività comprese - informa il direttore Anna Maddalena Basso - riuscendo ad inoculare il vaccino ad almeno 110 persone al giorno, per ogni linea vaccinale.

In questo momento si stanno vaccinando gli over 80 con Pfizer. Entro il 15 aprile l’azienda sanitaria dovrebbe terminare almeno la prima dose somministrata a alla fascia di età in questione e prenotata dai medici di base.

Come è strutturato il centro?.

Grazie alle grandi dimensioni del PalaCrS, sono  stati realizzati centralmente tre box, ognuno ospitante 2 linee per le inoculazioni del siero; ai lati le aree di accettazione e di attesa per il dopo vaccino ed alcuni locali tecnici e di servizio.

Gli utenti che arrivano all’ingresso, dopo la verifica dei dati di prenotazione e  la misurazione della temperatura, attendono nell’area predisposta di essere chiamati. Nei box il medico dopo l’anamnesi firma l’ok per l’inoculazione che avviene da parte degli  infermieri.

Le persone vaccinate passano poi nell’area di attesa per i previsti 15 minuti post vaccino e quindi nel flusso di uscita, dove in una postazione amministrativa, se si è alla prima dose viene calendarizza la seconda o in caso delle due dosi effettuate, fornisce la certificazione dell’avvenuta vaccinazione anticovid.  

“Un flusso circolare, fatto per avere sotto occhio, sia la parte sanitaria che  amministrativa”, evidenziano Ghigo e Basso.

Nel nuovo hotspot potranno vaccinare anche i Medici di Medicina generale che hanno dato la loro disponibilità alla campagna vaccinale, fuori dal loro studio.  

Sono impegnati nella gestione dei flussi vaccinandi e vaccinati, numerosi volontari di associazioni: Soccorso Radio Saluzzo, Ana del Saluzzese, Associazione nazionale Carabinieri in congedo, Protezione Civile locale Aib.

L’hub di via don Soleri è stato chiesto al Comune fino al 31  dicembre, cooptato per il periodo dell’emergenza sanitaria. Una destinazione d'uso che annulla le eventuali manifestazioni all’interno.

A che punto siamo con i vaccini? Entro il 15 aprile l’Asl CN 1 dovrebbe terminare almeno la prima dose agli over 80 – spiega la dottoressa Basso - e come da ordinanza del Commissario straordinario Figliuolo si darà priorità alle persone fragili ed estremamente fragili con i vaccini  Pfizer  e Moderna.

Contemporaneamente si continuerà la vaccinazione degli over 75 e 70 per passare agli over 60, categorie che hanno effettuato e stanno effettuando autonomamente le prenotazioni sulla piattaforma regionale.

Anche i medici di Medicina generale li potranno vaccinare. A livello informatico tra i prenotati viene infatti creato un abbinamento tra chi si è iscritto e la disponibilità del suo medico di base a vaccinare in modo autonomo. In questo caso gli utenti rimangono in carico al medico in famiglia per la somministrazione, mentre in caso contrario gli utenti vengono riversati piattaforma Asl che li contatterà per la vaccinazione al centro vaccinale del Foro Boario.

In queste fasce di età le categorie fragili e estremante fragili vengono segnalati dal medico di famiglia e caricati direttamente sulla piattaforma Asl per la somministrazione del vaccino Pfizer.

Sono quasi ultimate le vaccinazioni delle Forze dell’Odine e  in ambito Scuola, anche se la sospensione della somministrazione di Astrazeneca ha creato qualche ritardo.

Per l’allestimento dell’hub sono stati investiti circa 20 mila euro, importo non completo per spese ancora in corso e l'appello per aiutare la realizzazione ha ricevuto adesioni e importanti contributi dal mondo economico - imprenditoriale cittadino.  

 

vilma brignone

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