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Curiosità | 12 aprile 2021, 11:21

Glicini in fiore a Bra, ecco qualche luogo dove ammirarli e scattare foto da favola

Delicatissime e profumatissime cascate di fiori per una pianta simbolo di femminilità e bellezza

Glicini in fiore a Bra, ecco qualche luogo dove ammirarli e scattare foto da favola

“Respiriamo l’aria... è la primavera”, cantava Marina Rei. La natura non si ferma, neanche in tempo di pandemia. Il desiderio di uscire e godere la meraviglia della natura che si risveglia è tanto e un po’ ovunque è possibile trovare suggestivi scorci dominati da profumi e colori.

Perché non saremo in Giappone, ma pure qui abbiamo fioriture degne di nota. Soprattutto grazie a uno dei fiori più belli e romantici, il glicine. Il significato di questa pianta è spesso rimandato a Venere, dea dell’amore e della bellezza, legata al simbolo di sensualità e femminilità. Ad essa è anche associato il concetto di riconoscenza ed amicizia. Secondo un’antica usanza nipponica, infatti, gli imperatori ogni volta che si recavano in paesi stranieri erano soliti omaggiare chi li ospitava con un bonsai di glicine e ciò era segno di pace e serenità. 

Dovete ancora sapere che il nome scientifico è wisteria ed è stato assegnato in onore dello studioso statunitense Caspar Wistar che ne studiò per primo le caratteristiche, i tedeschi lo chiamano blauregen che significa pioggia blu, mentre i cinesi usano il termine zi teng che significa vite blu.

In Italia, invece, si fa derivare il glicine dalla parola greca glikis che significa “dolce” e si rifà al profumo dolciastro dei suoi fiori. Qualunque sia il nome con cui chiamarlo, il glicine resta una fascinosa pianta rampicante che fiorisce in primavera, tra aprile e giugno, regalando un vero e proprio spettacolo.

Capita così, che a spasso per Bra, si possano ammirare delle imponenti piante di glicine in piena fioritura, pervase dall’inconfondibile profumo. Un’occasione d’oro per stupire l’anima gemella o scattare qualche foto da instagrammare.

Volete sapere dove trovare cascate di glicini in città? Come ci suggerisce il disegno dell’illustratrice braidese Manuela Fissore, un bellissimo esemplare cresce rigoglioso nel cortile della storica sede di Slow Food, in pieno centro. Ma via Mendicità istruita non è l’unico posto dove trovare questa varietà.

Una cascata di glicini si trova anche nei pressi del Santuario della Madonna dei Fiori, precisamente in strada Bria. Qui una cascata di glicini fa da cornice alla piccola nicchia dedicata alla Beata Vergine Maria che domina il paesaggio dal 20 ottobre 1954, anno della sua costruzione e che è stata oggetto di restyling nello scorso mese di marzo. Lungo tutto il muro si estendono i rami che si arrotolano in senso orario, a differenza di quelli di alcune abitazioni vicine, dove crescono in senso antiorario. Ciò dipende dalla provenienza. Infatti le piante rampicanti provenienti dell’emisfero boreale si arrotolano in senso antiorario, mentre quelle dell’emisfero australe in senso orario.

Anche a Pollenzo è presente un glicine che si allarga sotto il portico della piazza dove sorge la chiesa di San Vittore e che proprio in questo periodo dà il meglio di sé e rende magica tutta l’atmosfera circostante. Che dite, giretto?

Silvia Gullino

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