Tamponi gratis per chi va a trovare i parenti nelle RSA (leggi qui).
Questa la proposta della Regione Piemonte per agevolare la riapertura delle strutture agli esterni e, consentire così, la ripresa diretta degli incontri con gli anziani.
Al momento le visite nelle RSA, lo ricordiamo, possono avvenire solo in locali "protetti", con barriere di protezione, come ad esempio le stanze degli abbracci.
"Mi auguro che lo utilizzino in tanti, io stesso andrò a Carrù, a trovare un amico, che ho conosciuto attraverso la stanza degli abbracci" - ha commentato il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, ai microfoni di "TorinoOggi", quotidiano del nostro gruppo editoriale.
Proprio da Carrù, lo scorso dicembre, era partito il "tour delle stanze degli abbracci" in Granda, un'iniziativa che ha riscosso molti apprezzamenti e che è stata resa possibile grazie all’associazione di volontariato Anteas Cuneo Odv, i Pensionati Cisl Cuneo, il Consorzio Socio-Assistenziale del Cuneese e della Fondazione Specchio dei Tempi.
A inaugurare la prima tappa, nella RSA carruccese "Don Luigi Garneri", era stato Cirio, accompagnato dal consigliere regionale Paolo Bongioanni, il sindaco e i rappresentanti delle associazioni e proprio alle porte della Langa. In questa occasione il governatore della regione aveva incontrato e conosciuto un nuovo amico: Matteo Ferrero, 81 anni ed è proprio lui l'amico di cui si parla nell'intervista.