Attualità - 25 maggio 2021, 15:25

Aprile 2021: in Piemonte, uno dei più freddi degli ultimi 64 anni. Temperature in picchiata il 7 e 8 aprile

Gravissimi i danni sui frutteti in fiore, dopo le tempertaure quasi estive di fine marzo e inizio aprile. L’escursione termica negativa tra il 2 aprile e i giorni 7-8 aprile è stata di 14°C per le temperature massime e 12°C per le minime

In Piemonte aprile 2021 ha avuto una temperatura media di circa 7°C, con un’anomalia termica negativa di 0.5°C rispetto alla media del periodo 1971-2000, e si pone al 13° posto tra i mesi di aprile più freddi degli ultimi 64 anni.

Spicca l’episodio di freddo anomalo dei giorni 7-8 aprile 2021. Tra il 7 e l’8 aprile 2021 96 termometri della rete meteoidrografica di Arpa Piemonte (pari al 35% del totale) hanno registrato il primato di temperatura minima per il mese di aprile.

Dal punto di vista pluviometrico le precipitazioni sono state inferiori alla norma degli anni 1971-2000, con 64.2 mm medi ed un deficit di 53.4 mm (pari al 45%); aprile 2021 si pone al 18° posto tra i corrispondenti mesi meno piovosi a partire dal 1958.

7-8 Aprile: episodio di freddo anomalo

Alle ore 12 UTC del 6 aprile 2021 una massa di aria fredda associata a una saccatura di origine polare si trovava a nord dell’arco alpino; nella giornata successiva si è estesa verso sud interessando direttamente il Piemonte.

Il 7 aprile 2021 è stato il giorno in cui l’afflusso di aria fredda sul territorio piemontese è stato più rilevante: la media delle temperature minime sul territorio piemontese è stata pari a -3.9°C, secondo valore più basso per il mese di aprile dal 1958, dopo i -4.5°C dell’8 aprile 2003. 

L’ 8 aprile 2021 la saccatura si è allontanata verso l’area balcanica favorendo una risalita dei valori di pressione e temperatura sul Piemonte. Tuttavia, in pianura i valori più bassi di temperatura minima sono stati registrati all’alba dell’8 aprile con una media sui settori pianeggianti di -1.6°C, valore più basso del nuovo millennio.

L’atmosfera si è raffreddata a tutti i livelli, con una temperatura a 2000 m di quota che è passata dai -6° C del giorno 6 aprile ai -11°C del giorno 7 aprile, per poi risalire lievemente a -8°C del giorno 8 aprile; a 1500 m di quota, la temperatura è passata dal valore di 1°C del giorno 6 aprile ai -7°C del giorno 7 aprile, per aumentare successivamente ai -4°C il giorno 8 aprile 2021.

I picchi termometrici negativi sono stati: -33.6°C registrati a Capanna Margherita, stazione di rilevamento situata a 4560 m di quota sul Monte Rosa; -23.7°C a Gran Vaudala (sulle Alpi Graie a 3272 m sul livello del mare) e -21.1°C a Sommeiller (2981 m di quota sulle Alpi Cozie), tutti nella giornata del 7 aprile.

In pianura i valori termici più bassi si sono registrati nella mattinata dell’8 aprile 2021 con una media delle temperature minime pari a -1.6°C, risultata il primato per il nuovo millennio. I valori più bassi sono stati registrati in due località della provincia di Asti, Castell’Alfero con -8.1°C e San Damiano Borbore con -6.4°C. In terza posizione i -6.1°C di Baldissero d’Alba.

Le gelate tardive hanno avuto un impatto negativo sulle coltivazioni agricole, in particolare sui frutteti in fiore. Sul territorio piemontese è avvenuta una fioritura precoce delle piante da frutto dovuta a due periodi con temperature superiori alla norma: il mese di febbraio con un’anomalia termica positiva di +2.6°C e poi soprattutto i giorni compresi tra fine marzo e inizio aprile, che sono stati caratterizzati da temperature massime in pianura di stampo quasi estivo, intorno ai 24-25°C con picchi sui 28°C. L’escursione termica negativa tra il 2 aprile e i giorni 7-8 aprile è stata di 14°C per le temperature massime e 12°C per le minime.

Fonte Arpa Piemonte