La Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta ha scelto di dedicare questo appuntamento annuale puntando tutte le proprie iniziative in giro per l’Italia sul bike to school. Da mesi FIAB e la Società Italiana di Pediatria ribadiscono infatti l’importanza di questa buona pratica per alunni, studenti e famiglie. Non soltanto perché la mobilità ciclistica rende le città e le aree vicine agli istituti più sicure e vivibili. In un’epoca in cui si parla tanto di salute e prevenzione, pedalare rappresenta un’abitudine quotidiana fondamentale.
La nuova sensibilità sul tema salute imposta dal Covid può essere occasione per cambiare abitudini sbagliate e dannose per i nostri figli. E sono i medici a affermarlo prima ancora di FIAB.
"Speriamo con questa iniziativa – dichiara Marco Ravina, Presidente di FIAB Alba Salinbici – di incentivare la mobilità sostenibile, con il desiderio che il prossimo anno scolastico i percorsi possano essere implementati secondo i migliori standard europei. Stimolando i nostri figli a raggiungere le scuole con le proprie gambe in sella alla bicicletta si sfruttano i benifici che ne derivano per la forma fisica, la socialità e la sensibilità verso l’ambiente. Andare in bici è diventata una moda che si sta trasformando in un trend a lungo termine molto virtuoso che parte soprattutto dagli adolescenti: tocca ai genitori, alle amministrazioni e agli istituti agevolare questa positiva spinta inarrestabile fin dall’infanzia".
L’adesione, grazie anche al patrocinio del Comune di Alba, è attesa dagli studenti di ogni ordine e grado di tutto il territorio di Alba, Bra, Langhe e Roero. La formula di partecipazione è molto semplice: è sufficiente nella giornata di giovedì 3 giugno inforcare la bicicletta, così come ad esempio si stanno organizzando per fare gli studenti del Green Club del Liceo Scientifico di Alba. Il suggerimento ai ragazzi e agli studenti più autonomi è quello di fare altrettanto, e per i genitori si consiglia di accompagnare i più piccoli sempre in sella alle due ruote per raggiungere gli istituti scolastici.
Un fiume sano e colorato è atteso sulle piste ciclabili e strade a velocità ridotta, per prendere coscienza delle infrastture esistenti, imparare a rispettare le regole della strada e rispettare tutti gli utenti della stessa (divertendosi e arrivando anche prima del traffico automobilistico) e per combattere l’inquinamento con un piccolo, ma importante gesto a beneficio di tutti.