Nel Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica che si è riunito nel pomeriggio di ieri, lunedì 19 luglio, presso la Prefettura di Torino, con la partecipazione anche della Prefettura di Cuneo e dei rappresentanti degli scali aereoportuali di Caselle e Levaldigi, si è deciso di potenziare i controlli sui passeggeri dei voli di area Schengen per evitare di importare nuovi casi di Covid, visto il dilagare in tutta Europa della variante Delta.
A differenza che per i voli extra Ue, in questo caso la normativa nazionale prevede controlli a campione. In particolare ci si concentrerà sui Paesi nei quali il contagio in questo momento sta crescendo in maniera più consistente.
In settimana ci saranno degli incontri operativi per definire quali voli controllare, gli orari di arrivo e le risorse umane necessarie. L'intenzione, naturalmente, è evitare che il momento di verifica si traduca in un assembramento nelle aree aeroportuali di arrivo.