"Meglio il green pass che il ritorno alle restrizioni e alle fasce colorate". Lo pensa il mondo piemontese dell’artigianato e della micro impresa, interrogato da un sondaggio recente di Cna.
In particolare, il 61.54% gli operatori del commercio, dell’enogastronomia e del turismo, del trasporto privato e degli eventi, pensa che il Green Pass sia una tutela per la propria attività, i propri clienti e i dipendenti, mentre il 38.46% ritiene possa arrecare dei danni. Artigiani e imprenditori considerano Green Pass e campagna vaccinale alleati per le loro imprese e temono fortemente un ritorno alle zone colorate, con conseguenti limitazioni alla mobilità.
“Le nostre aziende – commenta il segretario regionale della CNA Piemonte Delio Zanzottera – continuano a dimostrarsi responsabili. Non vivono l’adozione del Green Pass come una limitazione, ma come un possibile alleato per continuare a lavorare dopo il lungo stop dovuto alla pandemia. Settori pesantemente colpiti dal lockdown vogliono, quindi, una ripartenza che tuteli la loro attività di imprenditori e cittadini, che difenda la loro salute, dei dipendenti e dei clienti. Dovremo agire con tutti i soggetti perché l’adozione di questi strumenti non rappresenti ulteriori costi per le imprese e non appesantisca le procedure. Siamo consapevoli che chi viola davvero i diritti di tutti è il virus e che insieme, responsabilmente, possiamo cercare e trovare le soluzioni”.