Impresa sfiorata per Pier Paolo Comba.
L'atleta partito da Porto Levante sulla costiera adriatica, alla foce del Po, ieri mattina alle 9.30, è quasi riuscito ad arrivare fino in vetta al Monviso in una duathlon "non stop" di circa 24 ore.
554 chilometri percorsi dal Veneto al Piemonte senza mai fermarsi: 540 in bici, 15 di corsa in montagna e 4 di ascesa al Re di Pietra.
L'arrivo a Pian del Re questa mattina verso le 5.30 e da lì la corsa fino al Rifugio Quintino Sella per poi proseguire la scalata sul Viso.
L'ultimo tragitto in montagna lo ha percorso con Marco Cucchietti e Marco Galliano.
La vetta l'ha quasi raggiunta in circa 27 ore, arrivando verso mezzogiorno sopra il bivacco Andreotti. A causa del maltempo sono tuttavia dovuti rientrare. "Il vento e la grandine mi hanno fermato all’attacco della parete - commenta Pier Paolo di rientro dalla sua impresa -. Siamo stati costretti a rientrare al rifugio Sella. C’è un po’ di amarezza, certo, ma anche tanta tanta soddisfazione! Resta la soddisfazione di aver tagliato il traguardo senza mai fermarsi. "
Un’impresa la sua mai tentata, se non da Nico Valsesia che l’aveva intrapresa nel 2019 percorrendo però ben 700 km, senza tuttavia arrivare fino al traguardo. Si era dovuto infatti fermare per un problema al ginocchio a soli 500 metri dalla vetta.