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Attualità | 28 luglio 2021, 20:39

Per Niella Tanaro un finanziamento di 695 mila euro per la messa in sicurezza del versante di Costa Gerbazzo

L'avvio dei lavori è previsto per la primavera del 2022 con conclusione per l'estate dello stesso anno

Il sindaco Mina con Marco Gabusi e Franco Graglia (Foto d'archivio)

Il sindaco Mina con Marco Gabusi e Franco Graglia (Foto d'archivio)

Il comune di Niella Tanaro ha ottenuto un maxi finanziamento per la messa in sicurezza del versante di Costa Gerbazzo, grazie al Piano Operativo "Ambiente 2014-2020" del Ministero dell'Ambiente. 

L'elenco dei comuni finanziati era stato annunciato in Gazzetta Ufficiale negli scorsi mesi e Niella Tanaro risulta è il terzo comune della Granda ad aver ottenuto il finanziamento più consistente con 695 mila euro che arriveranno nelle casse del municipio attraverso il settore "Difesa del Suolo" della Regione Piemonte.

L'intervento prevede la realizzazione di un'opera di difesa del suolo, canalizzazione e regimazione delle acque di superficie e di profondità, in un versante che è soggetto da molti anni a fenomeno di scivolamento planare.

Verranno realizzate quattro trincee principali, profonde circa 4 metri, che saranno collocate lungo il versante in frana per raccogliere le acque che saranno convogliate in una nuova cunetta limitrofa ai Rocchini. Tale cunetta, nelle aree di maggiore pendenza, prevederà anche la realizzazione di un cordolo.

Sono previste ulteriori opere da realizzare a valle della strada per contenere gli smottamento, in particolare, verrà realizzata una scogliera di massi ciclopici con interstizi in cls per dare maggiore solidità alla struttura. 

A completamento dell'intervento, inoltre, è già stata inoltrata richiesta di autorizzazione idraulica per l'ampliamento dell'alveo del Rio Fo, soggetto a diverse ondate di piena.

Si valuta di intervenire allargando l'alveo di circa un metro e realizzare una scogliera, parallela a quella esistente, sull'argine sinistro. Considerato che il Rio Fo venne intubato negli anni '80, per migliorare il deflusso delle acque, si riporterà a cielo aperto parte delle aree coperte, completando l'opera con un fosso di guardia nella strada superiore.

Il comune ha già approvato il progetto definitivo, redatto dall'architetto Girard, il geologo Galliano, è ora al vaglio delle commissioni competenti; la direzione lavori sarà affidato al geometra Paolino.

"Un grande lavoro e una grandissima soddisfazione" - commenta il sindaco Gian Mario Mina - "sapere che il nostro Comune e territorio sono stati finanziati. Come avevo già detto precedentemente devo ringraziare tutto lo staff della Regione, in particolare l'assessore Marco Gabusi, il vice Presidente del consiglio regionale Franco Graglia e soprattutto il nostro Presidente Alberto Cirio. Quella che verrà realizzata è un'opera importante e che da tempo doveva essere avviata per migliorare e mettere in sicurezza il nostro territorio. Sono soddisfatto dei la vori dei tecnici e di tutto lo staff che si è occupato di questo importante progetto. Un altro tassello si aggiunge al nostro obiettivo, un augurio e una spinta per fare sempre meglio".

L'avvio dei lavori è previsto per la primavera del 2022 con conclusione per l'estate dello stesso anno. 

Arianna Pronestì

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