Anche quest’anno la città di Cuneo diventerà, per qualche giorno, centro di riferimento in fatto di aggiornamento medico.
Nei giorni 29-30 settembre e 1-2 ottobre, si svolgeranno le consuete Giornate Piemontesi di Medicina Clinica, nate nel 2005 come Giornate cuneesi di Medicina Interna e giunte ormai alla longeva XII edizione regionale.
L’evento sarà organizzato da Luigi Fenoglio, socio d’onore della prestigiosa Società Italiana di Medicina Interna (SIMI) e past president della sua sezione interregionale piemonte-liguria-valle d’aosta. Presidenti onorari di questa edizione saranno Gino Corazza, Professore Emerito di Medicina Interna dell’Università degli Studi di Pavia, e Domenico Prisco, Professore Ordinario di Medicina Interna dell’Università degli Studi di Firenze. L’evento sarà coadiuvato come Segreteria Scientifica dai cuneesi Christian Bracco e Marco Badinella Martini.
Il convegno vedrà l’alternarsi di più di 100 relatori, provenienti dai principali centri di eccellenza sanitaria, universitari e non, del panorama clinico italiano e anche di nazioni estere come Stati Uniti e Malta.
Per la prima volta il convegno sarà inoltre totalmente in modalità virtuale agevolando la partecipazione di un numero record di uditori da tutta Italia.
Il 29 settembre il convegno vedrà l’alzarsi del sipario con la cerimonia inaugurale: interverranno Elide Azzan, Direttore Generale AO S. Croce e Carle di Cuneo, Mario Minola, Direttore Generale Sanità e Welfare della Regione Piemonte, e Luigi Icardi, Assessore Sanità e Welfare della Regione Piemonte.
A seguire due letture Magistrali tenute da Salvatore Mangione, Professor of Medicine della Jefferson Medical College Philadelphia, e il Antonello Pietrangelo, Presidente Nazionale della Società Italiana di Medicina Interna.
Il 30 settembre sarà invece la giornata dedicata ai corsi precongressuali; la mattina sarà incentrata sulla Medicina di Montagna mentre invece il pomeriggio sulla Immunologia Clinica.
La terza giornata sarà invece totalmente dedicata al Covid-19 con ben 6 sessioni ad essa dedicate che spazieranno a 360° dalle novità terapeutiche farmacologiche, ai vaccini, alle strategie logistiche ma senza dimenticare anche la medicina narrativa.
La faculty dei relatori sarà inoltre impreziosita da Nicola Montano, past president dell’European Federation of Internal Medicine (EFIM), e da Luca Richeldi, president dell’Italian Respiratory Society (SIP-IRS).
Il 2 ottobre, giornata conclusiva del convegno, sarà invece dedicata all’aggiornamento in termini di linee guida, novità diagnostiche ed appropriatezza clinica delle più importanti patologie internistiche coinvolgenti i principali apparati del corpo umano.