Si chiama «Cittadini si diventa». È il quaderno di Educazione civica realizzato dal «Coordinamento nazionale enti locali per la pace». E’ stato regalato a tutte le scuole medie delle Terre del Monviso, consegnato ieri sera, nel contesto ufficiale della presentazione del dossier di candidatura Saluzzo-Monviso a capitale alla Cultura 2024, dai presidenti dei Rotary Club di Saluzzo e Savigliano, Cesare Pallo e Giovanni Battista Testa, al sindaco Mauro Calderoni, all’assessore alla Cultura Attilia Gullino e ai dirigenti scolastici.
L’iniziativa è di sei Rotary club della Granda: oltre ai sodalizi saluzzese e saviglianese, il club " Cuneo", “Cuneo Alpi del mare" e "Mondovì" .
All’interno del quaderno spunti e riflessioni sulla Costituzione, sui diritti umani, sulla pace e pagine bianche per gli appunti degli alunni, 3.300 delle Medie su tutto il territorio.
"Sarà un piccolo tassello nella formazione dei cittadini di domani- Pallo presidente del club locale - che, contemporaneamente, serve a caratterizzarci come una comunità coesa e pronta a primeggiare su importanti palcoscenici. L’attenzione alle comunità locali e il sostenere l’istruzione sono pilastri nell’azione quotidiana di ogni rotariano in tutto il mondo”.
"L’iniziativa del Rotary – afferma Paolo Verri, coordinatore pro bono della candidatura– mette al centro la capacità di essere cittadini attivi in una Società che ne ha sempre più bisogno. Cultura, secondo noi, significa proprio dare nuova forma di cittadinanza ai giovani".
Il sindaco Mauro Calderoni “la sfida per la Capitale italiana della Cultura non è un concorso di bellezza, ma un lavoro di coinvolgimento e di programmazione rivolto al futuro e che parte dai più giovani”.
"E’ importante mettere sui banchi dei nostri alunni uno strumento di educazione civica come questo, che ha un linguaggio molto vicino a loro, che li indirizza al rispetto e cura delle relazioni e del nostro patrimonio- Leda Zocchi dirigente dell’Istituto comprensivo di Saluzzo.
Sacche di tessuto per un uso quotidiano sono state donate inoltre ai ragazzi dalla Sedamyl, consegnate nella serata da Stefano Frandino.