Un cordoglio unanime in ricordo di due personalità che hanno lasciato un segno indelebile nella nostra comunità. L’ultima seduta del Consiglio comunale si è aperta col sentito ricordo, da parte di esponenti di tutte le forze politiche, di Don Livio Greppi e Don Aldo Molinaris, venuti a mancare nelle scorse settimane.
Il sindaco Gianni Fogliato: "Conoscevo Don Livio da oltre 40 anni: era una persona generosissima, instancabile nell’impegno, rigorosa nel perseguire i suoi ideali e valori. Aveva un grande amore per la frazione Riva e la sua scuola: ancora a 90 anni lo si trovava lì a tinteggiarne i muri. Riteneva infatti che senza scuola una comunità muore: lui era educazione civica fatta a persona e noi dobbiamo fare memoria del suo insegnamento. Per questo, abbiamo iniziato l’iter per intitolargli l’istituto; inoltre, pochi giorni fa, in una riunione dei sindaci della Provincia, mi sono esposto in prima persona affinché anche nel prossimo anno scolastico questo rimanga aperto nella frazione".
Fogliato ha poi speso un ricordo per Don Aldo Molinaris, parroco di Pocapaglia ma legato alla città della Zizzola in quanto insegnante al Liceo Classico. A lui si è rivolto in particolare l’ex-sindaco Bruna Sibille: "La sua scomparsa è un duro colpo per la nostra comunità. Era un punto di riferimento nei momenti di difficoltà, sempre disponibile a venire incontro a chi aveva bisogno di un aiuto: ha fatto tanto per Pocapaglia quanto per Bra. C’era inoltre un rapporto diretto con la nostra Croce Rossa, che ha sempre avuto molto a cuore".
Sergio Panero (Insieme per Panero), vicepresidente del Consiglio comunale, ha aggiunto: "Anche da parte mia voglio ricordare Don Greppi, che ho incontrato più volte, l’ultima volta proprio alla cena di Riva. Rimarranno indelebili il suo grande amore per la frazione e suoi abitanti, così come per l’insegnamento: i suoi modi erano semplici e genuini, come appartenenti a un’epoca passata".
Infine, le parole di Annalisa Genta (capogruppo di Fratelli d’Italia): "Mi unisco alle condoglianze per queste due persone che hanno dato molto a tutti noi. Don Aldo, che strenuamente a Pocapaglia passava da cappella a cappella per celebrare messa sempre con grande devozione. E Don Livio, a cui penso sia importante intitolare la scuola, dove ha visto passare intere generazioni".