9,8 milioni di euro come spinta per la realizzazione del piano industriale dell'Inalpi di Moretta: è questa la parte dell'accordo di sviluppo per il settore agroindustriale lattiero-caseario piemontese che il MiSE ha riservato all'azienda cuneese.
I fondi permetteranno a Inalpi di proseguire con il cantiere per la realizzazione della seconda "torre del latte" nello stabilimento di via Cuneo, già in corso e probabilmente in dirittura d'arrivo nella metà del prossimo anno. Iniziativa figlia di un piano investimenti da 25 milioni di euro - che punta al raddoppio della produzione del latte in polvere e a un netto incremento occupazionale di 15 unità nella sola sede - , una delle ragioni che hanno convinto il MiSE a sbloccare i fondi assieme al piano di sostenibilità aziendale, incentrato sull'attenzione all'ambiente, l'utilizzo di energie rinnovabili, il riutilizzo e lo smaltimento delle acque di lavorazione.
La nuova torre conterrà l'impianto di trattamento, vaporizzazione e polverizzazione del latte conforme ai dettami "Industria 4.0".
"Uno stanziamento che, dopo i mesi di ritardo vissuti a causa della scarsità di materia prima, senza dubbio aiuta e di cui siamo davvero soddisfatti - commenta Ambrogio Invernizzi, presidente di Inalpi - . Anche un segno dell'importanza accordata, all'economia locale e al settore agroindustriale dell'intera provincia, alla realtà Inalpi. Ringraziamo per questo riconoscimento anche la Regione Piemonte, coinvolta nel finanziamento".
“Quello di In Alpi come molti altri interventi realizzati nel corso dell’anno - commenta l’Assessore regionale allo sviluppo delle attività produttive Andrea Tronzano – è la dimostrazione lampante di un sistema produttivo piemontese che non si ferma e che investe e guarda al futuro con ottimismo e prospettive di crescita. L’aiuto dello Stato e della Regione è la risposta concreta delle istituzioni che fanno gioco di squadra con il territorio”.