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Politica | 25 novembre 2021, 08:10

Gran bailamme per il Consiglio Provinciale, arriva anche la lista dei “Piccoli Comuni della Granda”

Ad ispirarla l’associazione Octavia, che raggruppa 17 Comuni della pianura saluzzese e saviglianese. È una formazione che presenta soltanto 6 anziché 12 consiglieri. In forse fino all’ultimo le intese nel centrosinistra e nel centrodestra. Le ultime riferiscono di un tentativo in extremis di Borgna e Bergesio per riesumare il “listone”

L'apertura del Punto Octavia a Scarnafigi nel maggio 2019

L'apertura del Punto Octavia a Scarnafigi nel maggio 2019

Mentre centrodestra e centrosinistra sono ancora in affanno per definire le rispettive squadre per le elezioni del Consiglio Provinciale del 18 dicembre, ecco spuntare – dopo “Granda in Azione” di Costa-Calenda – anche la lista dei “Piccoli Comuni della Granda”, che ha come capofila “Octavia”.

Octavia è un’associazione che raggruppa 17 Comuni della pianura, un’area omogenea che “condivide – così si presenta sul proprio sito - un retaggio storico- culturale e un profilo socio-economico e produttivo”.

Si tratta di: Cardè, Casalgrasso, Cavallerleone, Faule, Lagnasco, Manta, Monasterolo di Savigliano, Moretta, Murello, Polonghera, Revello, Ruffia, Scarnafigi, Torre San Giorgio, Villafalletto, Villanova Solaro e Vottignasco.

Politicamente l’associazione viene considerata di area centro-destra.

Non è dunque chiaro se la decisione di tuffarsi nella mischia sia frutto di una tattica elettorale del centrodestra, in particolare di Fratelli d’Italia, oppure conseguenza del fatto che i tre partiti Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia non hanno concesso lo spazio che i “piccoli” rivendicavano.

Ad ogni buon conto, dopo aver a lungo sfogliato la margherita “la presentiamo, non la presentiamo”, hanno rotto gli indugi e deciso di scendere nell’arena, pur consapevoli che il voto ponderato, che premia i Comuni con maggior popolazione, non li avvantaggia.

La lista presenta solo 6 e 12 candidati, 3 donne e 3 uomini e ricomprende anche il vicesindaco di Castelmagno.

Il paese dell’alta valle Grana è l’unico a non far parte di Octavia.

Questi i nomi dei candidati: Gianni Gatti (sindaco di Moretta), Daniela Costamagna (sindaco di Vottignasco), Katia Disderi (assessore di Revello), Francesca Reitano (consigliere comunale di Cardè), Maurizio Rignon (vicesindaco di Castelmagno), Giuseppe “Pino” Sarcinelli (sindaco di Villafalletto).

La lista dei Piccoli Comuni, che era stata smentita soltanto ieri dalla presidente dell’Anpci, Franca Biglio, sindaco di Marsaglia, è la seconda – dopo quella che per tutti è “quella di Enrico Costa” - a presentarsi ai nastri di partenza.

Ancora in forse, per svariate tensioni interne, le liste di sinistra e destra.

Voci riferiscono di un tentativo in extremis del presidente Federico Borgna e del senatore e segretario provinciale della Lega Giorgio Bergesio di riesumare il “listone”.

Si naviga dunque ancora a vista sperando – nonostante il meteo avverso - che la giornata rassereni il clima sia a manca che a destra.

GpT

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