Anche gli attivisti dell'associazione Radicali Cuneo - Gianfranco Donadei hanno partecipato, in occazione della giornata di solidarietà con i dissidenti che si oppongono a Lukashenko, al sit-in organizzato dai radicali torinesi.
Un ponte umano a piedi nudi dal consolato della Bielorussia a quello polacco. "Un ponte simbolico che supera un confine che per migliaia di migranti è invalicabile" l'hanno definito gli organizzatori.
Erano anche presenti le cittadine bielorusse Natallia kachura e Yuliya Yukhno che hanno fornito la loro personale testimonianza sulle esperienze di incarcerazione e le violenze subite e viste.
“Dobbiamo dare voce ai dissidenti bielorussi che lottano per la libertà e la democrazia e alle migliaia di immigrati che vengono utilizzati come carne da macello da Putin e Lukashenko che, senza mezzi termini, sono dei terroristi. - dichiarano Filippo Blengino e Sabatino Tarquini - Abbiamo camminato a piedi nudi dal consolato onorario bielorusso al consolato polacco. Lo abbiamo fatto come gesto nonviolento.
Riteniamo urgente che l’Unione Europea intervenga senza fare sconti sia a Lukashenko sia a Putin. Chiediamo le dimissioni di Fabrizio Comba (portavoce regionale di Fratelli d’Italia) da console onorario della Bielorussia in Piemonte.
Meglio tardi che mai".