Continua a crescere il reparto di cardiologia dell'ospedale Regina Montis Regalis di Mondovì.
Oggi pomeriggio, giovedì 27 gennaio, in occasione di una conferenza stampa, sono state presentato le nuove attrezzature donate da Fondazione CRC e il recente progetto di accoglienza degli specializzandi, per favorirne l'arrivo presso il nosocomio monregalese.
"Le attrezzature che abbiamo ricevuto da Fondazione CRC" - spiega il dottor Mauro Feola - sono molto importanti per l'ospedale. Al momento dobbiamo ancora fare l'appalto del sistema di telemetria dell'elettrocardiogramma del reparto, ma al momento abbiamo un ecografo portatile di altissima fascia e un test da sforzo cardio polmonare, indispensabile per valutare il consumo di ossigeno. Era un'attrezzatura che mancava e siamo contenti che questa donazione ci renda ancora più efficaci".
"Questo ospedale per noi è davvero importante." - ha sottolineato Ezio Raviola, vice presidente di Fondazione CRC - "La donazione di queste attrezzatura è un ulteriore segno di vicinanza all'Asl Cn1 e alla struttura di Mondovi. Come sempre siamo a sostegno del territorio, ancora di più per un settore come quello della sanità che sta affrontando un momento molto complicato a causa del covid".
La cardiologia si arricchisce però anche di un progetto innovativo e fortemente sostenuto, anche per rendere più attrattiva e appetibile l'area monregalese, rispetto ai grandi centri come Torino: un alloggio per gli specializzanti.
L'iniziativa è stata sostenuta dall'associazione "Amici del Cuore Fossano Mondovì" e, al momento, sono già due gli specializzandi che stanno usufruendo del servizio abitativo: Anna e Luigi, rispettivamente di Villafalletto e di Torino, specializzandi in geriatria.
"Frequentiamo sia in reparto che in ambulatorio, dove abbiamo possibilità di vedere tutte gli aspetti dell'ambito cardiologico, che è strettamente legato alla nostra specialità" - dicono - "Venire a Mondovì è stata una buona possibilità perché essendo una realtà più piccola siamo molto seguiti e avere un alloggio vicino all'ospedale è stato un incentivo in più."
"Il nostro obiettivo è stimolare attività di prevenzione per le malattie cardiovascolari e sostenere il reparto di cardiologia" - sottolinea Giuliana Turco, a nome dell'associazione - in questo momento, in cui c'è una grande carenza di medici, abbiamo pensato di pagare l'affitto di un alloggio, dando cosi una foresteria per gli specializzandi che potranno raggiungere anche il nostro territorio".
All'incontro erano presenti il Direttore Generale dell'Asl CN1 Giuseppe Guerra, il direttore sanitario Mirco Grillo, il direttore della cardiologia Mauro Feola, il vice presidente della Fondazione CRC Ezio Raviola con i componenti del Consiglio Generale Daniela Bosia e Giuliana Turco in rappresentanza anche dell'associazione "Amici del cuore Fossano Mondovi" con il presidente del sodalizio, Mario Rossi.